L’Annuncio arriva dal Direttore generale del club, Palkin: “E’ stato ucciso da un frammento di un proiettile russo”
Il dramma della guerra in Ucraina non risparmia nemmeno il mondo dello Sport. Nelle ultime ore ha perso la vita anche un dipendente dello Shakhtar Donetsk, che allenava i bambini.

A darne il triste annuncio è stato il direttore generale del club ucraino, Serhiy Palkin, attraverso un post su Facebook: “Un nostro dipendente è morto ieri – scrive -, era un allenatore dei bambini. È stato ucciso da un frammento di un proiettile russo. La Russia sta uccidendo gli ucraini. Fermate questa follia!”.
Non si tratta del primo uomo del mondo dello Sport a morire per il conflitto causato dalla Russia. Una guerra che non guarda in faccia a nessuno. Nelle scorse ore la Fifpro ha annunciato la scomparsa di Dmytro Martynenko e Vitalii Sapylo ma il primo sportivo a morire era stato Yevhen Malyshev, atleta 19enne di Biathlon.




















