Il noto giornalista, Ivan Zazzaroni, ha parlato della situazione in casa Napoli e in particolare della lotta scudetto con Inter e Milan
Il successo del Napoli contro la Lazio del grande ex Sarri dimostra una volta di più la forza degli azzurri di Spalletti. I tre punti portati a casa dallo Stadio Olimpico sono preziosissimi, ancora di più per come sono arrivati. Una gara non giocata bene dai partenopei per larghi tratti e vinta a un passo dallo scadere grazie al solito sinistro a giro letale di Fabian Ruiz.

Segnale importante da parte dei campani, che ha permesso loro di raggiungere nuovamente la testa della classifica a pari merito col Milan (57 punti). Tra le tre principali pretendenti al titolo, lasciando comunque una piccola percentuale alla Juventus, quella di Insigne e compagni sembra ad oggi la combattente più in forma. Ne ha parlato il direttore del ‘Corriere dello Sport’, Ivan Zazzaroni, in un’intervista concessa a ‘Radio Punto Nuovo’. Dapprima si è soffermato sul rigore non dato al Napoli nel match coi biancocelesti: “Era evidente il fallo di mano da parte di Luiz Felipe. Suppongo che non sia d’accordo con la decisione dell’arbitro neanche il designatore Rocchi“.
Zazzaroni: “Senza Fabian Ruiz e Osimhen il Napoli perde tanto. È l’anno giusto per la vittoria dello scudetto”

FABIAN RUIZ E OSIMHEN: “Se il gol di Fabian Ruiz può essere decisivo? Lo spagnolo è il centrocampista più forte della Serie A nei tiri da fuori area. Gli azzurri perdono tanto delle loro potenzialità se non hanno a disposizione Fabian Ruiz e Osimhen“.
SCUDETTO: “Per il Napoli può essere l’anno giusto per vincere, lo dico dall’inizio dell’anno. Senza quel black-out a dicembre, ora sarebbe in vetta con 4-5 punti di distanza dalle altre“.
Infine Zazzaroni ha risposto così alla domanda se l’Inter sia ancora favorita: “Fino a due settimane fa, anche se aveva perso con Milan e Liverpool, lo sostenevo con convinzione. Il momento di difficoltà era prevedibile, deve riuscire ad avere la capacità di non perdere troppi punti in questo frangente delicato. Recupero col Bologna? Il campionato dei rossoblù è già praticamente finito, sono salvi e non hanno più obiettivi“.




















