L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha portato la FIFA a prendere delle decisioni in merito alle squadre russe che partecipano alle competizioni europee
L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia non ha lasciato indifferente il mondo del calcio. Sono state diverse le iniziative: dai cinque minuti sui tutti i campi di Serie A, per volere della FIGC, ai vari striscioni dei tifosi alle maglie dei calciatori, a sostegno dell’Ucraina.

Si aspettava la presa di posizione della FIFA, che in serata è arrivata. Una presa di posizione, che, però, è destinata certamente a far discutere.
La FIFA – si legge sul sito ufficiale – desidera ribadire la sua condanna dell’uso della forza da parte della Russia nell’invasione dell’Ucraina. La violenza non è mai una soluzione e la FIFA esprime la sua più profonda solidarietà a tutte le persone colpite da ciò che sta accadendo in Ucraina.
Competizioni europee, le sanzioni della FIFA

La FIFA ha deciso che nessuna competizione internazionale potrà essere giocata sul territorio russo; le partite ‘casalinghe’, saranno, così giocate in territorio neutrale e senza spettatori.
L’associazione affiliata che rappresenta la Russia parteciperà, a qualsiasi competizione, sotto il nome di “Football Union of Russia (RFU)” e non di Russia.
Nessuna bandiera o inno della Russia verrà utilizzato nelle partite a cui partecipano squadre della Federcalcio russa.




















