Il presidente del Cagliari Tommaso Giulini ha parlato dopo il pareggio della squadra di Mazzarri contro il Napoli
Il Cagliari vede sfumare due punti preziosi: contro il Napoli i sardi giocano bene, vanno in vantaggio ma vengono raggiunti nel finale da Osimhen.

Al termine della gara a ‘DAZN’ il presidente Tommaso Giulini commenta: “Ci dispiace non aver regalato la vittoria i tifosi. In alcuni momenti della partita mi sono emozionato, è bello ritrovare il pubblico”.
GRANDE GRUPPO – “Questa partita arriva dopo la Fiorentina che meritavamo di vincere, dopo Empoli: è il terzo pareggio in cui possiamo recriminare. Hanno fatto un tiro in porta in tutta la partita. Ma abbiamo un grande gruppo e questo ci rende fiduciosi. L’emblema di questa squadra sono calciatori come Deiola, Altare, giocatori che non mollano mai”.
CESSIONI – “C’è stato un grande lavoro del mister, del quale non abbiamo dubitato, ma c’è stato un cambio di mentalità della squadra che è operaia, sa cosa deve fare in campo. Prima c’era qualche soggetto che non abbastanza coinvolto all’interno della nostra famiglia. Non discuto la professionalità ma in una carriera di un giocatore ci sono priorità e priorità”.




















