Il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di Europa League contro l’Olympiacos
Torna l’Europa League e per l’Atalanta è tempo di concentrarsi sulla sfida dei sedicesimi contro l’Olympiacos. Dopo l’eliminazione dalla Champions per mano del Villarreal, la ‘Dea’ è pronta a ripartire al Gewiss Stadium con una sfida sulla carta fattibile, ma nasconde delle insidie.
Il tecnico Gian Piero Gasperini ha presentato la gara, in programma domani sera alle ore 21:00, in conferenza stampa: “È vero che non è la Champions, ma resta pur sempre una partita europea. Andando avanti, questa competizione diventa di elevato prestigio e si incontrano avversarie molto forti. Stare tre anni di fila in Champions ci ha abituati un po’ troppo bene (ride, ndr), ma ci ha dato anche più esperienza“.
VITTORIA EUROPA LEAGUE: “Parlarne prima non è corretto. Qui ci sono avversarie con un grande blasone, in Italia molte squadre vorrebbero partecipare e non ci riescono. Domani, vedendo la partita, vi renderete conto che sarà di grande valore. Loro sono primi in campionato, la nostra intenzione è di misurarci in questi contesti e migliorare. Però non possiamo avere come obiettivo la coquista del trofeo“.
OLYMPIACOS: “Non serve che la presenti io, domina in territorio nazionale, non perde mai e ha un organico folto. Siamo a conoscenza delle qualità di Manolas e Sokratis, ma anche davanti godono di diverse opzioni rapide e pericolose. È una partita di livello internazionale“.
MALINOVSKYI: “Ha fatto un grande spezzone di gara contro la Juventus. Ma si è reso protagonista di altre partite non buone contro la Juventus. È complicato per me fare delle gerarchie, sono tutti molto importanti“.
Atalanta-Olympiacos, Gasperini: “Per il rientro Zapata ci vorrà molto. Muriel? Sta bene, siamo tutti fiduciosi”
ZAPATA: “La situazione è abbastanza nota, i tempi di recupero sono molto lunghi. Palomino e Miranchuk? Il loro recupero non avverrà a breve. Domani ci saranno gli stessio di domenica, la speranza è di non perderne altri“.
CAMBIO MODULO: “È una nostra varietà, in difesa siamo un po’ contati e in attacco qualcuno l’abbiamo perso per strada. Le ultime prestazioni però sono state positive, sta crescendo in noi la voglia di fare un’annata importante“.
PESSISISMO: “Se ce n’è troppo intorno a noi? Noi non lo respiriamo. Se qualcun altro la pensa diversamente deve stare attento a non intossicarsi. Ma questa negatività è una cosa che a noi non riguarda“.
MURIEL: “Sta bene, c’è fiducia da parte di tutti“.