Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

CMIT TV | Inter, Lautaro bocciato: “Dovevano cederlo per un altro bomber”

L’Inter ragiona sul destino di Lautaro Martinez, dopo un periodo di forma non eccezionale. L’argentino viene bocciato per un suo connazionale

Lautaro Martinez è imprescindibile per l’attacco dell’Inter, ma non sta affrontando un momento eccezionale di forma.

CMIT TV | Inter, Lautaro bocciato: "Dovevano cederlo per un altro bomber"
Lautaro Martinez ©LaPresse

Il centravanti argentino viene criticato per le difficoltà in zona gol nelle ultime settimane e c’è anche chi parla di cessione al termine della stagione. Quest’oggi Sabatino Durante, ai microfoni della CMIT TV, ne ha parlato in maniera approfondita: “Problemi con Lautaro? Ci sono sempre e vanno affrontati. Poi se vuole andare via, morto un Papa se ne fa un altro. È un giocatore importante, l’Inter ha sbagliato a non venderlo per prendere Julian Alvarez – dice con sicurezza Durante -. Alvarez è meglio di Lautaro in prospettiva e si poteva cedere Lautaro. Lui è un apprendista campione, non è un campione. Per fare gol deve tirare cinque volte e ne fa uno, Benzema uno su uno. E il nostro è un campionato di terzo livello. Poi non credo ci sarà almeno per quest’anno una fine dei rapporti con Lautaro”.

Durante parla poi della situazione del calciatore all’Inter: “Lautaro sta facendo un po’ di bizze, ma Marotta e Ausilio credo siano in grado di risolverle”. E continua: “Certo che c’era la possibilità per Alvarez di arrivare all’Inter. Se l’avessero bloccato subito, dando 2 milioni di caparra al River, il problema sarebbe stato risolto. Il problema è che noi abbiamo i dubbi se sarà adatto alla Serie A: siamo stati un campionato favoloso, oggi è di terzo livello“.

Inter, non solo Lautaro Martinez: occhio al colpo in difesa

CMIT TV | Inter, Lautaro bocciato: "Dovevano cederlo per un altro bomber"
Sabatino Durante alla CMIT TV

Durante si concentra anche sulla difesa dell’Inter: “Bremer è l’ideale sostituto di de Vrij? È un calciatore forte fisicamente e mentalmente. Resta attaccato all’attaccante per tutta la partita. È abituato a giocare a uomo, non so se sappia giocare a zona. Credo che possa essere un ottimo centrale, non so se come centrale o come uno dei due braccetti. Magari lui è il meno adatto a fare il centrale, però sono 2-3 anni che sta facendo bene in Italia”.

Non manca una valutazione su Simone Inzaghi: “È un grande allenatore che deve maturare sul piano personale. Non può dare i calci ai cartelloni, non deve dare per scontato i risultati. Mi riferisco al derby e ai cambi nel derby. Deve anche diventare più stratega, adattarsi alle partite. Se con il Liverpool giochi alla pari, prendi schiaffi in faccia. Il Liverpool va atteso e bisogna giocare nelle falle che hanno loro, ti lasciano spazio”.

Gestione cookie