Il Napoli non fallisce l’appuntamento con la vittoria contro la Salernitana. La Sampdoria perde ancora, dopo il cambio in panchina
Il pomeriggio di Serie A ha visto andare in scena due derby, quello campano e quello ligure. E nel primo caso, il Napoli non ha deluso, anche con qualche momento in ansia.
Gli azzurri sono passati in vantaggio al 17esimo con un gol di Juan Jesus, convalidato al Var. Al 33esimo, però, succede l’inaspettato: Federico Bonazzoli gela i tifosi partenopei e firma l’1-1. Nei minuti finali del primo tempo, però, Dries Mertens su calcio di rigore mette a posto le cose. Da lì in poi, il Napoli dilaga: nella ripresa Amir Rrahmani e Lorenzo Insigne fissano il punteggio sul 4-1. Torino e Sassuolo non vede tutti questi gol, ma comunque una partita vibrante. I granata passano in vantaggio con Antonio Sanabria, ma nel finale si scatena Domenico Berardi. Il calabrese, dopo una grande azione personale, serve a Giacomo Raspadori l’assist al bacio del pareggio: finisce 1-1. Espulso Juric nel finale per proteste.
Serie A, la Sampdoria perde ancora e la classifica piange
Non arriva, invece, la reazione sperata per la Sampdoria, dopo il cambio in panchina e l’arrivo di Marco Giampaolo. Dopo un primo tempo piuttosto bloccato e fermo sullo 0-0, a firmare il vantaggio nella ripresa (con un gran gol) è Daniele Verde. Le cose si complicano ulteriormente dopo l’espulsione di Albin Ekdal. Nel finale, l’assalto di Antonio Candreva e compagni non vale il pareggio. E la classifica piange ancora.
CLASSIFICA: Inter 53; Napoli 49**; Milan 48; Atalanta 43; Juventus 41; Fiorentina*, Lazio** 36; Roma 35; Verona** 33; Torino 32; Empoli, Sassuolo 29**; Bologna 27; Spezia 25**; Udinese 24; Sampdoria 20**; Venezia 18; Cagliari 16; Genoa** 13; Salernitana
* una partita in meno
** una partita in più