Calciomercato Juventus, bivio Bernardeschi: arriva la decisione

Federico Bernardeschi sempre più centrale nella Juventus di Allegri: la questione rinnovo ancora da sciogliere, i dettagli

Il rinnovo sì o no. E’ la domanda che corre nelle stanze della dirigenza della Juventus. E, chissà, forse anche in quella di Federico Bernardeschi che arrivato a 28 anni (li compirà nel prossimo mese di febbraio) vuole rinnovare a cifre che gli consentano di capitalizzare una stagione in cui si è laureato campione d’Europa con l’Italia di Roberto Mancini.

Bernardeschi
Bernardeschi © LaPresse

Ricordate quando arrivarono le convocazioni azzurre? Il nome dell’ex viola fece storcere la bocca ai più. Poi il suo è stato un Europeo di buonissimo livello e al ct l’affidabilità e la duttilità offerte da Bernardeschi sono risultate un valore importante. Deve ragionare nello stesso identico modo Allegri che ha rimesso Federico all’interno delle gerarchie più alte nelle scelte di formazione. Ed è stato ripagato da un rendimento fin qui soddisfacente. Molto diverso da quanto era accaduto con Pirlo, che aveva progressivamente messo da parte Bernardeschi con tanto di polemica finale via social.

Ora inizia l’anno che porterà, nel mese di giugno, alla scadenza del contratto dell’esterno arrivato dalla Fiorentina nell’estate del 2017: ecco, quindi, che il tema del rinnovo diventa di grande attualità, anzi, forse si è trascinato anche troppo al limite. Ma da un certo punto di vista è comprensibile, perché solo da luglio il rendimento di Bernardeschi ha avuto, tra nazionale e club, una nuova impennata positiva. Qual è il nodo? inevitabilmente l’ingaggio: il giocatore, che da poco si é affidato a Federico Pastorello, punta ad un contratto che si avvicini ai 4 milioni a stagione, la Juventus è arrivata ad una controfferta che gira intorno ai 3.

Calciomercato Juventus, rinnovo Bernardeschi: Allegri dice sì, palla al club

Bernardeschi
Bernardeschi © LaPresse

Insomma c’è una distanza che con la logica dei bonus potrebbe non essere incolmabile, ma che per il club si lega ad altro genere di considerazioni: una su tutte la continuità di rendimento che non è stata mai esattamente il forte di Federico Bernardeschi. E da qui le riflessioni su quale potrà essere la cosa più giusta da fare. Allegri dentro questa discussione entrerà solo per la parte che gli compete, la sfera tecnica: nella rosa della Juve per lui uno come Bernardeschi ci sta. Ora la palla passa al club e al manager del giocatore. Incontrarsi e parlarsi per capire se la parola finale dovrà essere firma o addio. Il mese di gennaio servirà anche a capire questo. Perché da febbraio Federico, senza il nuovo contratto, si sentirà libero di valutare qualsiasi altra offerta.

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