Lazio, Sarri e il terreno dell’Olimpico: “Ingiocabile”. E sul rinnovo…

Maurizio Sarri ha commentato il pareggio per 0-0 contro il Galatasaray che ha portato allo spareggio per arrivare agli ottavi di Europa League

Il pareggio per 0-0 col Galatasaray costringerà la Lazio a giocare lo spareggio per accedere agli ottavi di finale di Europa League. Un risultato quasi mai in bilico, dal momento che nella ripresa il forcing biancoceleste è stato sterile e ha portato a pochissime occasioni nitide.

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Nel postpartita, ai microfoni di ‘Sky Sport’, Maurizio Sarri ha commentato: “Abbiamo fatto una buona partita, tenendola saldamente in pugno senza mai rischiare. Ci è mancato qualcosa negli ultimi 20 metri, una palla ferma, poi non era facile giocare contro una squadra che non voleva giocare. Poi c’era anche la situazione del terreno di gioco, che era ingiocabile. Quindi qualcosa ci è mancato, per il predominio che abbiamo avuto. In cosa dobbiamo crescere? Nel vincere queste partite, nella continuità del rendimento, nel trasformare una supremazia territoriale 72 a 28 in qualcos’altro. Il problema della Lazio è sempre stato l’ordine, ma in queste ultime partite si sono visti grandi passi in avanti su questo”.

Lazio, Sarri e il rinnovo: “Sono molto a mio agio, pensia sia la piazza giusta”

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Sarri © LaPresse

Sarri continua l’analisi della partita dopo un deludente 0-0 col Galatasaray: “Dal punto di vista del ritmo e del rischio ci è mancato qualcosa sicuramente, abbiamo portato mille palloni lì. Basic? Tatticamente è molto intelligente, ha discreta qualità tecnica e notevoli qualità fisiche. Può crescere ancora molto, ha già fatto passi in avanti enormi e se si considera che è arrivato negli ultimi giorni di mercato, ha cambiato tutto, ha avuto però anche un impatto abbastanza veloce”.

Sul rinnovo Sarri aggiunge: “Prolungamento? Penso e spero di sì, di aver trovato la piazza giusta per sviluppare il mio calcio. Mi trovo onestamente molto bene, molto a mio agio, vediamo eventuali sviluppi e quello che possiamo programmare. Uno spera sempre di trovare poche difficoltà, poi invece sono sempre abbastanza ed è quello che ci aspettavamo”. Il tecnico toscano dovrà quindi affrontare lo spareggio del 10 e 17 febbraio, con il sorteggio in programma lunedì 13 alle 13.30. Nell’urna ci saranno le squadre arrivate dalla Champions League, quasi tutte fortissime, dal Barcellona al Borussia Dortmund, il Lipsia e il Porto.

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