PAGELLE e TABELLINO Chelsea-Juventus | James è un treno, fantasma Chiesa

Chelsea-Juventus: pagelle e tabellino del match di Stamford Bridge valido per la fase a gironi di Champions League. La squadra di Tuchel travolge i bianconeri: James migliore in campo

Juventus travolta sul campo del Chelsea nel match che consegna praticamente il primo posto nel girone di Champions League all’undici campione d’Europa.

Chelsea Juventus
La gioia di James e Hudson-Odoi ©Getty Images

LEGGI ANCHE >>> Primo tempo Chelsea-Juventus, voti e tabellino | Muro Thiago Silva, Chiesa spento

Prestazione ai limiti della perfezione degli uomini di Tuchel, che nella ripresa mandano al tappeto i bianconeri dopo il vantaggio firmato nel primo tempo da Chalobah. James è micidiale sulla destra e con un potente destro buca Szczesny, mentre qualche minuto dopo è Hudson-Odoi a mettere al tappeto la ‘Vecchia Signora’. Nel recupero il poker firmato dal neo-entrato Werner. Disastrosi Alex Sandro e Bentancur, si salva solo Locatelli nel crollo della ‘Vecchia Signora’. Chiesa stecca nel catino di Stamford Bridge, Dybala non riesce a dare la scossa. Notte da dimenticare in fretta per Allegri e la sua Juve.

Le pagelle di Chelsea-Juventus: garanzia Thiago Silva, Alex Sandro e Bentancur disastrosi

Chelsea Juventus
Chalobah e Chiesa ©Getty Images

CHELSEA

Mendy 6 – Si sporca i guantoni solo su McKennie a gara ormai chiusa. Praticamente inoperoso.

Chalobah 7 – Destro potente a battere Szczesny che sblocca la contesa. Dietro non si distrae.

Thiago Silva 7,5 – Il salvataggio su Morata vale come un gol per l’ex Milan. Solita garanzia malgrado la carta d’identità non più verdissima.

Rudiger 6,5 – Non sempre concentrato. Si rende comunque pericoloso in più circostanze sui calci da fermo: in una di queste nasce la rete di Chalobah. Cresce nella ripresa e chiude ogni varco.

James 8 – Un treno sulla corsia destra del Chelsea, propositivo e in costante proiezione offensiva. Spaventa Szczesny con un paio di missili dalla distanza, prima di bucare il polacco senza lasciargli scampo. Per distacco il migliore nella notte di Stamford Bridge.

Kante 6 – Una sua incursione manda subito in tilt la difesa bianconera. Non al meglio, è costretto ad alzare bandiera bianca prima dell’intervallo (37′ Loftus-Cheek 6,5 – Entra col piglio giusto in partita e non fa rimpiangere Kante. Regala a Hudson-Odoi la palla del 3-0).

Jorginho 7 – Detta i tempi e tocca un’infinita di palloni. Intelligente anche senza la sfera tra i piedi: intercetta diverse trame avversarie tra le linee. Tuchel lo fa respirare nel finale (76′ Saul sv).

Chilwell 6 – Decisamente più timido rispetto a James sull’altra corsia. Non approfitta della serata poco felice di Cuadrado, ma la sua prova è comunque sufficiente. Costretto ad uscire per infortunio (72′ Azpilicueta 6 – Forze fresche sulla corsia laterale).

Ziyech 7 – Quando si accende regala dei palloni al bacio per i compagni di squadra, come ad esempio a Hudson-Odoi ad inizio ripresa. Nel recupero fa segnare il neo-entrato Werner a porta praticamente vuota. Decisamente più brillante rispetto alla scialba prova di Torino.

Pulisic 5 – Fatica e non incide da falso nueve. Non impensierisce mai Bonucci e de Ligt, difettando anche nel palleggio (72′ Werner 6,5 – Mette la ciliegina sulla torta alla fantastica prestazione del Chelsea).

Hudson-Odoi 6,5 – Un po’ arruffone e inconcludente, malgrado i compagni lo cerchino molto. Si riscatta cambiando marcia nel secondo tempo con la rete che mette in ghiaccio la sfida per i ‘Blues’ (76′ Mount sv).

All. Tuchel 8 – Idee di gioco e personalità, lezione al collega Allegri. Il suo Chelsea gioca a memoria e viene fuori con prepotenza dopo l’intervallo di fronte ad una Juve inerme. I campioni d’Europa dimostrano tutta la loro forza, riscattando con gli interessi l’amaro ko dell’andata all’Allianz Stadium.

JUVENTUS

Szczesny 6 – I ‘Blues’ sbucano da tutte le parti. Può fare poco sulle micidiali conclusioni dei giocatori di Tuchel. Riflessi pronti su James e Ziyech, evita un passivo ancora più pesante.

Cuadrado 4,5 – Non sgasa da par suo e lascia delle voragini corsia destra dello scacchiere di Allegri. Troppo altalenante nell’ultimo periodo (80′ de Winter sv).

Bonucci 5 – Non si salva neanche il capitano, nonostante un primo nel quale guida con sicurezza il reparto. Travolto nella ripresa dalle folate dei campioni d’Europa.

De Ligt 4,5 – Gli esterni e il centrocampo non aiutano la coppia centrale che va in grossa difficoltà a campo aperto. L’olandese legge un tempo, poi crolla anche lui.

Alex Sandro 3 – Si fa asfaltare da James, in costante difficoltà e in balia degli eventi. Notte da incubo per il nazionale brasiliano.

McKennie 5 – L’inizio è incoraggiante, tampona e riparte con pericolosità. Nella ripresa perde però brio nel marasma generale. Sfiora la rete della bandiera a gara archiviata, chiude con un erroraccio sulla rete di Werner.

Bentancur 3 – Disastroso in mediana, a parte un tiro a giro che non va lontano dall’incrocio. Non riesce a reggere i ritmi forsennati dei centrocampisti avversari (59′ Dybala 5,5 – La mossa della disperazione: un tiro sparato in curva e poco altro).

Locatelli 6 – L’unico a salvarsi (insieme a Szczesny) nella notte da tregenda di Stamford Bridge. Si destreggia con personalità da alcune situazioni complicate, regala un assist d’oro a Morata. Allegri lo tira fuori per risparmiarlo nell’ultima porzione di partita (68′ Arthur 5 – Non dà impulso nella gestione della manovra).

Rabiot 4,5 – Alcuni ripiegamenti e letture difensive sono anche apprezzabili. Si scioglie però come neve al sole al minimo momento di difficoltà.

Chiesa 4 – Gli arrivano pochi palloni e i difensori di casa stanno attenti e non concedergli campo. Era uno dei più attesi: si perde tra le maglie dei difensori dei ‘Blues’ senza lasciare traccia. Fantasma. (80′ Kulusevski sv).

Morata 5,5 – Fischiato dai suoi ex tifosi. Un miracoloso salvataggio di Thiago Silva gli strozza l’urlo in gola dopo il vantaggio di Chalobah. La generosità non basta e non crea più pericoli alla difesa inglese. (68′ Kean 5 – La vede poco lì davanti con il risultato ormai compromesso).

All. Allegri 4 – Come il poker incassato nella serataccia londinese. La Juventus gioca un discreto primo tempo, sfiorando anche l’1-1 con Morata. Ripresa disastrosa e senza appello, alla mercé del Chelsea che costa il primato nel girone ai bianconeri. Una batosta che può lasciare il segno in campionato, dopo l’incoraggiante prova di Roma contro la Lazio.

Arbitro: Jovanovic 6,5 – Decisione corretta a termini di regolamento su Rudiger nel gol di Chalobah. Gestisce l’incontro senza grossi patemi.

TABELLINO

CHELSEA-JUVENTUS 4-0
25′ Chalobah; 56′ James; 58′ Hudson-Odoi; 95′ Werner

Chelsea (3-4-3): Mendy; Chalobah, Thiago Silva, Rudiger; James, Kante (37′ Loftus-Cheek), Jorginho (76′ Saul), Chilwell (72′ Azpilicueta); Ziyech, Pulisic (72′ Werner), Hudson-Odoi (76′ Mount). A disposizione: Kepa, Bettinelli, Alonso, Christensen, Lukaku, Barkley, Sarr. Allenatore: Tuchel

Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado (80′ de Winter), Bonucci, de Ligt, Alex Sandro; McKennie, Locatelli (68′ Arthur), Bentancur (59′ Dybala), Rabiot; Chiesa (80′ Kulusevski), Morata (68′ Kean). A disposizione: Pinsoglio, Perin, Rugani. Allenatore: Allegri

Arbitro: Jovanovic (Serbia)
VAR: Hernandez (Spagna)
Ammoniti: Cuadrado (J)
Espulsi:
Note: recupero 2′ e 5′

Impostazioni privacy