CMIT TV | Calciomercato Juventus, Barillà svela: ecco il retroscena su Dzeko-Vlahovic

Nel corso del nostro TG alla CMIT TV è intervenuto Antonio Barillà che si è soffermato sulla nazionale e sui movimenti degli attaccanti a livello di mercato 

Stasera scenderà in campo l’Italia contro la Svizzera in una gara fondamentale e il giornalista de ‘La Stampa’ Antonio Barillà è intervenuto alla CMIT TV partendo proprio dalle scelte d’attacco di Mancini: “Avrei giocato con un centravanti. Non mi meraviglia però più di tanto perchè Mancini era stato chiaro. Ha deciso di proseguire su Belotti. Dopo l’Europeo c’era stata la scelta del centravanti su cui c’è stato da ridire. I giovani centravanti ci aiuteranno poi ad un processo nuovo senza dimenticare chi c’era prima”.

BELOTTI – “Italiane ce ne sono diverse. Il Milan può cercare un centravanti vista l’anagrafe di Ibrahimovic con un ingaggio che potrebbe rimanere nei parametri attuali del club. Un’altra soluzione possibile può essere la Fiorentina in un incastro con Vlahovic. Se dai via il serbo può essere un calciatore che può interessare”.

Come progettualità su Vlahovic Juve davanti a tutti
Barillà a CMIT TV

VLAHOVIC – “Un giocatore di questo livello scatena un’asta in cui c’è anche la Juventus a partecipare ma in questo momento non è favorita perchè non si può permettere ingaggi e prezzi che altri club invece possono permettersi. Se invece si va sulla tempestività e la progettualità e la voglia di rimanere in Italia, la Juve è davanti a tutti. Sono mesi che la Juve è sul ragazzo, al punto che quando si era parlato di Dzeko, si diceva che era una transizione per andare poi su un giocatore come Vlahovic. È un obiettivo ma bisogna stare attenti alle possibilità degli altri club”. 

Juventus, i problemi bianconeri: da Allegri alla gestione societaria

Come progettualità su Vlahovic Juve davanti a tutti
Allegri © LaPresse

Barillà ha quindi proseguito sulle condizioni della Juventus attuale e sull’operato di Allegri: “I problemi erano previsti. Solo chi vive di sogno e non di analisi poteva pensare che non ci fossero problemi. Ha anche perso Ronaldo. Non puoi pensare abbia la bacchetta magica. Erano inimmaginabili alcune battute d’arresto al di là delle problematiche che hai. Lui ha la sua parte di responsabilità che è nella ricerca di una formazione tipo e di un undici base. Ma quando hai un ritardo così sono tutti colpevoli. Ha però anche dei meriti”.

ERRORI E MERCATO – “Quando si investe bisogna stare attenti. Ha senso avere tutti questi fantasisti e non avere un giovane in difesa da affiancare a de Ligt? È una colpa che ha radici nel passato. Non è programmato alcun intervento a gennaio. Il primo giorno che si sono visti per programmare il mercato estivo è stato detto sin dall’inizio che servivano un centrocampista e un attaccante in caso di addio di Ronaldo. Sono sicuro che Dybala senza CR7 esploderà”.

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