Allegri, sei proprio sicuro che anche con de Ligt ci vuole “calma”?

de Ligt non sempre è schierato titolare da Allegri che non ha risparmiato frecciate al talento olandese: ma i numeri vanno contro al tecnico della Juventus

“Calma”: si può utilizzare una parola molto cara ad Allegri per parlare del rapporto tra il tecnico e de Ligt. L’allenatore della Juventus non ha risparmiato nelle scorse settimane frecciate al difensore olandese, non sempre utilizzato da titolare.

de Ligt
de Ligt © LaPresse

“E’ bravo, ma quando arrivi alla Juventus con l’entusiasmo che ti travolge si può perdere lucidità – disse a settembre -. Ci vuole calma, c’è un percorso da fare per tutti”. Un percorso però che l’ex Ajax, al netto di qualche passaggio a vuoto, sembrerebbe già aver fatto. Se Allegri predica calma e chiede tempo, i risultati sono tutti dalla parte del centrale olandese. La differenza nella media punti in questa stagione con o senza de Lig, infatti, è lampante.

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Juventus, media scudetto con de Ligt titolare

Allegri
Allegri © LaPresse

Andando ad analizzare i risultati della Juventus nelle partite in cui de Ligt è stato schierato da Allegri come titolare, si nota come il ruolino di marcia dei bianconeri sia quasi da scudetto. In dieci occasioni l’olandese è sceso in campo dal primo minuto e la media punti è di 2,2 punti a partita. Ovviamente influiscono le quattro vittorie in Champions, competizione nella quale l’ex Ajax non ha mai osservato i compagni dalla panchina.

Sul versante opposto, quando il 22enne non è stato titolare la media punti è crollata vertiginosamente. Cinque le gare in cui de Ligt non era nell’undici iniziale con appena cinque punti raccolti. Un rendimento da zona retrocessione. Questi i numeri, al netto del giudizio sulle prestazioni del centrale.

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