PAGELLE E TABELLINO JUVENTUS-INTER | Cuadrado si traveste da CR7, Eriksen non brilla

Pagelle e tabellino di Juventus-Inter, match dell’Allianz Stadium valevole per la 37° giornata del campionato di Serie A. Girandola di emozioni e polemiche all’Allianz Stadium, decide nel finale un rigore di Cuadrado

Succede di tutto tra Juventus e Inter, con il Derby d’Italia deciso da un contestato rigore a 2′ dalla fine trasformato da Cuadrado che tiene ancora a galla la squadra di Pirlo in ottica Champions. Doppietta per il colombiano, il migliore in campo all’Allianz Stadium. Lukaku sempre dal dischetto risponde al primo vantaggio del solito Cristiano Ronaldo, mentre un’autorete di Chiellini aveva permesso agli uomini di Conte di riagguantare gli avversari prima del bis servito da Cuadrado nel finale. Arbitraggio da dimenticare per Calvarese, che ha ha sbagliato tutte le decisione importanti del match. La Juve resiste con un uomo in meno per oltre mezz’ora, dopo il doppio giallo rimediato da Bentancur. Barella l’ultimo a mollare nell’Inter, non brilla invece Eriksen. Brozovic espulso nel recupero, de Ligt è un muro davanti a Szczesny. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YOUTUBE!

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Le pagelle di Juventus-Inter: disastro Calvarese, CR7 sostituito

Juventus Inter Ronaldo
Cristiano Ronaldo ©Getty Images

JUVENTUS

Szczesny 6,5 – Lukaku non gli lascia scampo sul rigore. Spaventa Pirlo con un’uscita a vuoto ad inizio ripresa. Decisivo nel finale sull’incornata di Vecino.

Danilo 6,5 – Solido nelle retrovie, prezioso nel sovrapporsi a Cuadrado sulla corsia di destra.

De Ligt 7 – E’ sfortunato quando pesta il tallone di Lautaro sul rigore per l’Inter. Per il resto non sbaglia niente: una sicurezza davanti a Szczesny.

Chiellini 5,5 – Non concede nulla a due clienti pericolosi del livello di Lukaku e Lautaro. Fino all’autogol, quando perde il corpo a corpo con il colosso belga.

Alex Sandro 6,5 – Frena Hakimi, non lasciandogli mai campo per galoppare. Promosso a pieni voti nel duello contro l’ex Real Madrid.

Cuadrado 8 – Uno spauracchio sulla destra, salta con regolarità l’uomo creando puntualmente superiorità numerica. In più (e non è assolutamente un dettaglio) si traveste da CR7: la sassata del 2-1 prima dell’intervallo, nel finale è glaciale sostituendosi a Ronaldo dal dischetto. Primi sigilli in stagione per il tuttofare colombiano.

Bentancur 4,5 – Interpreta bene la fase di non possesso, ma è sempre troppo macchinoso quando deve gestire il pallone. Lascia i suoi in inferiorità numerica per oltre mezz’ora.

Rabiot 7 – In costante crescita, rompe il gioco avversario senza mancare in qualità nella zona nevralgica del campo. Si fa apprezzare anche per alcune giocate di fino.

Chiesa 5,5 – Delude Hakimi, ma anche il 22 bianconero su quella corsia. Ha meno forza nelle gambe dopo il rientro dall’infortunio e fatica a fare la differenze con le sue folate (70′ Demiral 6 – Va a dar man forte a de Ligt e Chiellini nel muro difensivo).

Kulusevski 4,5 – La mossa di Pirlo non paga, con lo svedese che non incide da seconda punta. Spaesato e inconcludente, fallisce una ghiotta chance ad inizio gara (58′ McKennie 6 – In campo dopo il rosso per Bentancur per dare sostanza e compattezza).

Cristiano Ronaldo 6 – Handanovic lo ipnotizza dal dischetto, ma è lesto a ribadire in rete sulla respinta toccando quota 29 in campionato. Pirlo lo sostituisce per la prima volta in campionato con la Juve in dieci (70′ Morata 5,5 – Tutto solo lì davanti: riesce a combinare poco).

All. Pirlo 6,5 – Con le unghie e con i denti, la Juve è ancora in corsa per un piazzamento in Champions League. Pesa l’espulsione di Bentancur: i bianconeri resistono fino all’autorete di Chiellini, nel finale un po’ di fortuna premia Cuadrado e compagni. C’è ancora speranza…

INTER

Handanovic 5,5 – Si conferma para-rigori, ma non basta per evitare la ribattuta in rete di Ronaldo. Poteva fare decisamente meglio invece sul destro da fuori di Cuadrado.

Skriniar 6 – Ci mette una pezza su Kulusevski. Sempre concentrato e attento.

De Vrij 5,5 – Ritrova il campo da titolare dopo il riposo con Samp e Roma. Qualche scricchiolio rispetto al baluardo ammirato durante tutto l’arco della stagione.

Bastoni 5,5 – Kulusevski gli crea pochi problemi da quel lato. Qualche grattacapo in più invece quando deve fronteggiare Cuadrado (80′ Vecino 6 – Appena entrato va subito vicino al gol).

Hakimi 5 – Non riesce a sfondare contro Alex Sandro. Non sfrutta i cavalli a disposizione e l’Inter ne risente.

Barella 6,5 – Lui non molla mai, gioca come fosse la finale di Champions malgrado l’Inter abbia archiviato lo scudetto da due settimane. Combatte in ogni zona del campo, l’ultimo ad arrendersi.

Brozovic 5 – La quantità non manca, prezioso in fase di contenimento. Meno efficace nel far ripartire l’azione. Espulso per doppio giallo nel recupero.

Eriksen 5 – Scolastico, rallenta la manovra. Non riesce a brillare nel pomeriggio dell’Allianz Stadium (73′ Sensi 5,5 – Anche lui non dà il cambio di passo all’Inter).

Darmian 4,5 – Ingenuo nel cinturare Chiellini nel rigore che consegna il primo vantaggio alla Juventus. Cuadrado lo mette alle strette, praticamente nullo anche in proiezione offensiva (46′ Perisic 5,5 – Scodella cross a ripetizione. Calvarese decide per la massima punizione nel contatto con Cuadrado).

Lukaku 6 – Si vede poco fino al rigore, che trasforma con la solita freddezza sbloccandosi al cospetto della ‘Vecchia Signora’. Risponde al rivale Ronaldo ma non basta: per evitare la sconfitta nel Derby d’Italia e per riaprire i discorsi per lo scettro dei bomber.

Lautaro Martinez 5,5 – Un po’ avulso dal gioco. Si guadagna il penalty dell’1-1, ma in generale non fa male alla difesa di casa.

All. Conte 5,5 – Inter un po’ scarica e passiva. Recupera due volte lo svantaggio, ma non riesce a sfruttare a dovere la superiorità numerica dopo il rosso a Bentancur. Tardivo qualche cambio nel rocambolesco finale.

Arbitro: Calvarese 2 – Semplicemente non ne azzecca una: direzione imbarazzante.

TABELLINO

JUVENTUS-INTER 3-2
24′ Cristiano Ronaldo; 35′ Lukaku (I); 48′ e 88′ rig. Cuadrado; 85′ aut. Chiellini (I)

Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, de Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado, Bentancur, Rabiot, Chiesa (70′ Demiral); Kulusevski (58′ McKennie), Cristiano Ronaldo (70′ Morata). Allenatore: Andrea Pirlo
A disposizione: Buffon, Pinsoglio, Bonucci, Arthur, Ramsey, Dybala, Bernardeschi, Felix Correia

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni (80′ Vecino); Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen (73′ Sensi), Darmian (46′ Perisic); Lukaku, Lautaro Martinez. Allenatore: Antonio Conte
A disposizione: Radu, Padelli, Ranocchia, D’Ambrosio, Young, Gagliardini, Pinamonti

Arbitro: Calvarese (sez. Teramo)
VAR: Irrati
Ammoniti: Kulusevski (J), Bentancur (J), Darmian (I), Bastoni (I), Chiellini (J), Lautaro Martinez (I), Cuadrado (J)
Espulsi: Bentancur (J), Brozovic (I)
Note: recupero 3′ e 4′

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