I segreti di Mourinho: “Così affronto critiche e pressioni”

Jose Mourinho torna a parlare, anche se non di Roma: lo Special One in un’intervista ha commentato il rapporto con le critiche e non solo

Non c’è giorno in cui a Roma non si faccia il countdown per la fine di questa stagione e soprattutto l’arrivo di Jose Mourinho nella capitale. Lo Special One non sbarcherà in Italia prima di qualche settimana per rispetto all’attuale allenatore Paulo Fonseca. “È stato molto corretto e onesto con me”, ha detto di Mou l’attuale tecnico giallorosso. Intanto Mourinho continua a lanciare segnali alla Roma sui social, tra commenti e like. In queste ore è stata pubblicata invece una sua intervista a ‘XTB’, nota piattaforma di trading online, in cui parla del rapporto con le critiche esterne e non solo.

Calciomercato Roma Mourinho
Josè Mourinho © Getty Images

Roma, Mourinho: “Non mi faccio influenzare dall’esterno. La preparazione è tutto”

Non permettiamo che le influenze o le voci esterne condizionino quello che facciamo all’esterno. La pressione nel calcio c’è sempre, quindi ci concentriamo sulle cose fondamentali e sulla preparazione. Manteniamo tutto l’ambiente allegro ma anche deterinato e professionale. Per me ogni partita ha una pressione perché ha significati sempre diversi. C’è pressione in un derby, in una semifinale che può farti arrivare in finale, e in una finale che può farti vincere il trofeo, ma anche per i tre punti che servono ad avanzare in classifica e non perdere la propria posizione”, le parole di Mourinho.

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Nell’intervista riportata da ‘FourFourTwo’, il prossimo allenatore della Roma continua: “Il modo migliore per tenere lontano la pressione è prepararsi con costanza e in condizioni normali, in modo che i giocatori non avvertano niente di diverso. È tutta una questione di preparazione, è importante essere sempre pronti per ogni evenienza perché in questo modo puoi adattarti ai momenti di pressione facendo affidamento sulla tua preparazione”.

“Quando l’arbitro fischia sono concentrato solo sulla partita e sul momento. Non penso a me o alle mie emozioni. Penso a quello che è davanti a me e quello di cui abbiamo bisogno per adattarci alla situazione. Quando prendo delle grandi decisioni mi assicuro di avere tutte le informazioni di cui ho bisogno. Questa è la tattica migliore perché è impossibile prendere decisioni senza sapere tutti i dettagli e avere del tempo per comprenderli”.

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