Milan, Galliani non dimentica: “Il gol di Muntari ha cambiato la storia, non avremmo venduto”

L’ex ad del Milan Adriano Galliani torna sull’ormai famigerato gol non assegnato a Muntari in Milan-Juventus del 2012

Per i tifosi del Milan il gol non assegnato a Muntari nello scontro diretto con la Juventus del 25 febbraio 2012 resta una ferita ancora aperta. Un momento che soprattutto per il club rossonero ha segnato una svolta e ha soprattutto cambiato la storia del Milan. A sostenerlo è Adriano Galliani, ex ad rossonero attualmente dirigente del Monza: “Un gol regolarissimo. Avremmo vinto il secondo scudetto consecutivo con Allegri e sarebbe cambiata la storia”. Intervistato da ‘Libero’, Galliani spiega come sarebbero cambiate le cose se l’arbitro Tagliavento avesse convalidato il gol di Muntari, con il pallone che aveva già oltrepassato la linea di porta dopo la parata di Buffon.

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Avremmo vinto lo scudetto, non avremmo ceduto Ibrahimovic e Thiago Silva, due campioni che, a distanza di nove anni, ancora giocano ai massimi livelli. Saremmo così potuti ripartire con il quarto grande Milan, soprattutto se mi avessero lasciato concludere l’acquisto di Tevez. Se fosse andata come dico io magari non avremmo venduto e forse oggi saremmo ancora lì. Invece Carlitos l’ha preso la Juve, che con lui ha vinto tre scudetti di fila”. Tra i rimpianti anche l’addio di Pirlo con destinazione bianconera: “L’abbiamo ceduto troppo presto, è vero. In ogni caso Andrea è un predestinato, sa tutto del calcio e si applica. Non fallirà”.

 

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