PAGELLE E TABELLINO MILAN-VERONA 2-2: mago Zaccagni, Ibra a due facce!

Pagelle e tabellino di Milan-Verona, match di San Siro valido per il settimo turno di Serie A

Il Milan la riprende con il solito Ibrahimovic dopo essere stato sotto di due gol. Lo svedese salva i rossoneri ma spreca un rigore ed è protagonista di un primo tempo negativo. Nel Verona splende Zaccagni male, invece, Lovato.

MILAN

Donnarumma 6,5 – Super parata su Kalinic. Incolpevole in occasioni delle reti subite, poi deve fare da spettatore.
Calabria 5,5 – Davvero sfortunato in occasione dell’autogol. Fatica con Zaccagni, decisamente meglio in fase offensiva. Trova il gol ma l’arbitro lo annulla per un fallo di Ibra.
Kjaer 6 – I gol nascono da calcio da fermo. Non ha problemi con Kalinic prima e Colley dopo.
Gabbia 6 – Non ha particolari colpe in occasione dei gol subiti. Il Milan dopo il doppio svantaggio pensa solo ad attaccare
Hernandez 6 – Vive un momento non certo brillante. Ha ben due palle gol che spreca, cresce, come gli capita spesso, nel finale di gara.
Kessie 6 – Ci mette lo zampino in occasione del gol che riapre la partita ma fa poco altro. Spesso crea confusione.
Bennacer 5 – L’algerino non gira e di conseguenza il Milan fa fatica. Poca qualità nelle sue giocate.
Saelemaekers 5,5 – Si fa notare solamente per il cross che riporta sotto il Milan grazie all’autogol di Magnani. Poi tante imprecisioni. Dal 45′ Rebic 5 – La forma migliore è davvero lontana, pasticcia spesso.
Çalhanoglu 5,5 – Primo tempo negativo, decisamente meglio nella ripresa con diverse belle giocate. Dall’87’ Hauge s.v.
Leao 6,5 – Nel primo tempo è nettamente il migliore. Lovato non lo prende mai ma Silvestri gli nega la gioia del gol. Spostato a destra nel seconda frazione non rende come sull’altro lato. Dal 79′ Brahim Diaz 6,5 – Gli bastano pochi minuti per l’assist a Ibrahimovic
Ibrahimovic 5,5 – Primo tempo praticamente da spettatore. Si sentono solo le sue urla ma non si vedono le giocate. Dal dischetto manda il pallone in curva. Non si capisce perché debba calciarli lui. Il Verona, poi, lo riprende con una grande giocata ma non può bastare.

All. Pioli 5,5 – Il suo Milan è ancora una volta troppo disunito. Lo spostamento di Leao sulla destra risulta poco chiaro. Nel finale la squadra carica a testa bassa e riesce a strappare il pareggio.

VERONA

Silvestri 7,5 – Tante belle parate che ci fanno capire perché il Verona si è presentato a San Siro con la miglior difesa del campionato. Decisivo su Theo, Leao e Ibra.
Lovato 4,5 – Spostato sulla destra non deve vedersela con la fisicità di Ibra ma con la velocità di Leao e va sempre in difficoltà. Procura pure il rigore per un fallaccio su Kessie
Magnani 6,5 – Inizio super per il centrale che le prende tutte di testa, annullando Ibrahimovic. L’autogol è davvero solo sfortuna. Dal 73′ Cetin 5,5 – Entra nel peggior momento quando il Milan attacca con tutti i suoi uomini.
Ceccherini 5,5 – Non è certamente il migliore della retroguardia gialloblu.
Lazovic 5,5 – Il Verona gioca più a sinistra. Non ha particolari problemi con Theo Hernandez ma crolla nel finale.
Dawidowicz 6 Dà una grande mano alla difesa. Il suo compito è questo e lo svolge alla perfezione finché ha benzina Dal 63′ Tameze 6 – Mette la sua fisicità a servizio della squadra.
Ilic 6 – Ha i colpi del grande giocatore. Ha bisogno di crescere e il Verona sembra davvero il posto giusto. Dal 68′ Udogie 5,5 – Fatica a vederla, con il Milan che attacca con tutti i suoi effettivi.
Dimarco 6,5 – Il suo sinistro è raffinato e da calcio da fermo nasce sempre qualcosa di buono.
Barak 7 – Ha il merito di sbloccare il match. Sempre più determinante sotto porta per questa squadra.
Zaccagni 7,5 – Il suo nome non entra nel tabellino dei marcatori ma il secondo gol è tutto suo. Fa impazzire la retroguardia rossonera con giocate di alta classe.
Kalinic 5,5 – Dopo pochi minuti Donnarumma gli nega la gioia del gol dell’ex, poi niente più. Non dà una mano alla sua squadra quando ne ha più bisogno, non riuscendo a tener palla. Dal 63′ Colley 5,5 – Prova a tenere impegnata la difesa rossonera ma con poco successo.
All Juric 7 – Il suo Verona spaventa il Milan. L’estate ha portato tanti volti nuovi e giovani  ma la sua mano è già evidente.

Guida 6 – Il rigore è solare e non ha alcun dubbio. Sembra giusto annullare il gol di Calabria per il tocco di mano di Ibrahimovic.

TABELLINO
Milan-Verona 2-2

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjær, Romagnoli, Hernández; Kessie, Bennacer, Saelemaekers, Çalhanoğlu, Leão; Ibrahimović. A disp.: A. Donnarumma, Tătărușanu, Conti, Dalot, Duarte, Gabbia, Castillejo, Díaz, Hauge, Krunić, Tonali, Rebić. All.: Pioli.

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini, Lovato, Magnani; Lazović, Dawidowicz, Ilić, Dimarco; Barák, Zaccagni; Kalinić. A disp.: Borghetto, Pandur, Amione, Cetin, Empereur, Udogie, Cancellieri, Tameze, Terracciano, Colley, Di Carmine, Salcedo. All.: Jurić.

Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata.
GOL: 7′ Barak(V), 20′ autogol Calabria, 27′ autogol Magnani (M), 93′ Ibrahimovic (M)
AMMONIZIONI: 33′ Ceccherini (V), 41′ Lovato (V), 54′ Bennacer (M)
ESPULSIONI:

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