PAGELLE E TABELLINO JUVENTUS-SAMPDORIA | Rabiot straripante, Thorsby da incubo

Pagelle e tabellino di Juventus-Sampdoria, match valevole per la 36° giornata del campionato di Serie A. Le reti di Ronaldo e Bernardeschi consegnano lo scudetto ai bianconeri

Missione compita per la Juventus. Il 2-0 alla Sampdoria firmato da Cristiano Ronaldo e Bernardeschi vale il nono scudetto consecutivo per la ‘Vecchia Signora’. I bianconeri faticano nel primo tempo e grazie al guizzo di CR7 trovano il vantaggio prima dell’intervallo. Nella ripresa è Bernardeschi, entrato per l’infortunato Dybala, a chiudere i conti. Turbo Rabiot, il migliore in campo, Ronaldo sbaglia anche un rigore nel finale calciando sulla traversa. Alla Samp di Ranieri non basta Quagliarella, notte da incubo per Thorsby. Primo successo pesante in carriera sul suolo italiano per Sarri.

Le pagelle di Juventus-Sampdoria: Ronaldo, firma scudetto! Allarme Dybala

Juventus-Sampdoria (Getty Images)

JUVENTUS

Szczesny 6,5 – Bel riflesso sulla velenosa punizione di Ramirez. Un muro quando da distanza ravvicinata respinge l’incornata di Quagliarella.

Danilo 6 – Non affonda, però è attento dietro. La violenta testata nello scontro con Ramirez lo costringe alla resa dopo mezzora (29′ Bernardeschi 6,5 – Gol liberatorio, il primo in campionato. Entra bene in partita, impegna subito Audero. Il guizzo sulla respinta del portiere blucerchiato mette in ghiaccio partita e scudetto).

de Ligt 6,5 – Quagliarella svaria molto, poi gli prende le misure. Chiude ogni varco possibile, puntuale nell’anticipo. Esce affaticato: Sarri lo fa rifiatare nell’ultima parte di gara (78′ Rugani sv).

Bonucci 6,5 – Filtrante da fantasista consumato ad imbeccare Matuidi nella prima parte di gara. Si divide la regia con Pjanic e stavolta non commette leggerezze davanti Szczesny.

Alex Sandro 6,5 – Continuo, sicuramente in ripresa rispetto alle ultime uscite. Bada al sodo e dà un bel contributo in fase di spinta. Si procura il rigore nel finale con una perentoria discesa.

Rabiot 7,5 – Straripante con le sue cavalcate a tagliare in due la Sampdoria. Manda in tilt il centrocampo blucerchiato, offre due palloni sul piatto d’argento a Ronaldo. Fisicamente è tirato a lucido, il migliore per distacco della Juve. Crescita esponenziale nelle ultime settimane.

Pjanic 6,5 – Lucido in cabina di regia dopo le ultime esclusioni. Gioca a due tocchi e velocizza la manovra. Innesca Ronaldo nello schema su punizione che sorprende la Samp. Buone notizie per Sarri in proiezione Europa (78′ Bentancur sv).

Matuidi 6 – Fisicamente non è al massimo, fatica soprattutto nel primo tempo. Cresce nella ripresa: suo il recupero dal quale nasce il raddoppio di Bernardeschi.

Cuadrado 6 – In difficoltà nel prima parte: difende male e non dà la necessaria spinta. Sale di tono al rientro dopo l’intervallo.

Dybala 5,5 – La Juve e Sarri tremano (soprattutto in vista della Champions) per il ko muscolare accusato dal numero dieci. Fino al cambio poco brillante, non riesce a sgusciare tra le fitte maglie della difesa blucerchiata (40′ Higuain 6 – Si danna l’anima ma il gol non arriva. Partecipa al raddoppio di Bernardeschi e poi s’innervosisce. Non è al meglio fisicamente, dà comunque il suo contributo alla causa).

Cristiano Ronaldo 7 – Anonimo e impreciso, prima della stoccata che sblocca la Juve in un momento difficile. Sono 31 in campionato, eguagliato Felice Borel come miglior marcatore in una singola stagione con la maglia della ‘Vecchia Signora’. Nella ripresa è un pericolo costante e dal suo destro nasce anche il raddoppio di Bernardeschi. Spacca la traversa nel finale dal dischetto: primo rigore sbagliato in campionato, Immobile si allontana nella corsa al titolo di capocannoniere. La firma scudetto però resta ed è indelebile.

All. Sarri 6,5 – Ronaldo sveglia la Juve, in difficoltà per larghi tratti del primo tempo. Raggiunge però l’obiettivo: il 2-0 contro la Samp vale il nono scudetto di fila per i bianconeri e il primo titolo personale ‘pesante’ in Italia per il tecnico di Figline. Sofferto e senza incantare.

SAMPDORIA

Audero 5,5 – Viene infilato prima dell’intervallo dal preciso destro di Ronaldo. Respinge corto sulla conclusione di CR7 che porta al 2-0 di Bernardeschi.

Tonelli 5 – Parte largo a destra, poi si stringe in coppia con Yoshida dopo l’infortunio di Chabot. Male in entrambi i casi, in ritardo di condizione. Spreca anche una buona chance di testa.

Yoshida 6 – Attento e sicuro, sempre al posto giusto sui cross dalla fasce. Regge quasi da solo la retroguardia ospite dopo il ko di Chabot.

Chabot 6,5 – Dura poco la sua partita, costretto subito alla resa per un problema fisico. Fino a quel momento tra i migliori: da segnalare una chiusura decisiva su Ronaldo (22′ Leris 6 – Vicino all’1-1 con un inserimento che sorprende la difesa di casa. Vivace sulla destra).

Augello 6,5 – Propositivo, per nulla intimorito da Cuadrado. Bravo nel contenere e ripartire con velocità.

Depaioli 5 – Scala terzino dopo l’ingresso in campo di Leris. Soffre le sovrapposizioni di Alex Sandro e nel finale procura il rigore con la scivolata fallosa su Alex Sandro.

Thorsby 4,5 – Parte bene, poi va in difficoltà quando la Juve alza i giri del motore. Si fa espellere per doppio giallo dopo un’entrataccia su Pjanic: serata da dimenticare.

Linetty 5 – Per mezzora è tra i più intraprendenti, ma ben presto si fa travolgere dallo scatenato Rabiot.

Jankto 6,5 – Serve una gran palla a Quagliarella nel primo tempo. Crea diversi pericoli alla difesa bianconera (74′ Gabbiadini 5,5 – Pochi spunti dal suo ingresso in campo).

Ramirez 6 – Gioca a corrente alternata, non sempre riesce ad inventare sfruttando le sue abilità tecniche. Un suo tiro-cross da fermo trova la risposta felina di Szczesny. Stoico nel restare in campo dopo la brutta testata con Danilo (91′ Maroni sv).

Quagliarella 6,5 – Non dà punti di riferimento e crea spazi che i compagni non sfruttano a dovere. Sempre velenoso, nella prima frazione sfiora il vantaggio sul cross di Jankto. Sul 2-0 è ancora Szczesny con un grande intervento a negargli la gioia personale.

All. Ranieri 6 – Sampdoria ordinata e pericolosa in ripartenza. Il gol di Ronaldo nel recupero della prima frazione cambia la storia del match, con i blucerchiati che non riescono a raddrizzarla malgrado un secondo tempo di buona fattura.

Arbitro: Fourneau 6,5 – Partita maschia, tanti gialli e un’espulsione. Non sbaglia sul rigore: fallo netto di Depaoli su Alex Sandro. Direzione senza macchie.

TABELLINO

Juventus-Sampdoria 2-0 – 52′ Cristiano Ronaldo; 67′ Bernardeschi 

Juventus (4-3-3): Szczesny, Danilo (29′ Bernardeschi), de Ligt (78′ Rugani), Bonucci, Alex Sandro; Rabiot, Pjanic (78′ Bentancur), Matuidi; Cuadrado, Dybala (40′ Higuain), Cristiano Ronaldo. A disposizione: Buffon, Pinsoglio, Demiral, Muratore, Ramsey, Olivieri, Zanimacchia. Allenatore: Maurizio Sarri

Sampdoria (4-4-1-1): Audero; Tonelli, Yoshida, Chabot (22′ Leris), Augello; Depaoli, Thorsby, Linetty, Jankto (74′ Gabbiadini); Ramirez (91′ Maroni); Quagliarella. A disposizione: Seculin, Falcone, Ferrari, Murru, Rocha, Askildsen, Bonazzoli, Bertolacci, La Gumina. Allenatore: Claudio Ranieri

Arbitro: Fourneau (sez. Roma 1)

VAR: Mazzoleni

Ammoniti: Pjanic (J), Linetty (S), Tonelli (S), Jankto (S), Cuadrado (J), Rabiot (J), Depaoli (S)

Espulsi: Thorsby (S)

Note: 7′ e 4′ di recupero

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