Lecce, Sticchi Damiani ‘tuona’: “Algoritmi da codice penale!”

Il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani totalmente contro l’utilizzo dell’algoritmo

E’ durissimo il commento del presidente del Lecce Sticchi Damiani a proposito dell’utilizzo dell’algoritmo per decretare la classifica finale di Serie A in caso di nuovo stop, stavolta però definitivo: “Gli algoritmi che ho letto sono da codice penale, non hanno senso e forse sono stati fatti circolare ad arte – le parole del numero uno dei salentini a ‘Il Corriere del Mezzogiorno – In caso di stop com’è possibile ipotizzare poi tre retrocessioni? Il numero delle squadre non è stato deliberato da nessuno, ma nemmeno alcun algoritmo. La questione verrà dibattuta la prossima settimana – ha sottolineato Sticchi Damiani – Deciderà il Consiglio federale dopo aver ricevuto la proposta dall’Assemblea di Lega”.

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