Serie A, UFFICIALE: pubblicato il protocollo dalla FIGC con le indicazioni

La FIGC ha pubblicato per la Serie A il protocollo con tutte le indicazioni per la ripresa degli allenamenti di squadre ed arbitri.

Pubblicato dalla FIGC il protocollo: le indicazioni redatte dal Comitato Tecnico Scientifico (Cts) sono state aggiornate sulla base delle evidenze medico-scientifiche in divenire e comunicate l’11 maggio. “La Società Sportiva dovrà identificare il luogo di ripresa degli allenamenti collettivi e dovrà assicurare la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica
dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago” si legge nel protocollo. Al responsabile sanitario è affidato il compito di monitorare il gruppo squadra: i Medici suddetti dovranno dare indicazioni a tutti i componenti del gruppo sui
comportamenti da adottare.

LEGGI ANCHE >>> Serie A, Spadafora: “Pubblicato il nuovo protocollo per gli allenamenti. Ottimista sulla ripresa”

Serie A, il protocollo per le sessioni di allenamento

Per quanto riguarda le sessioni di allenamento, nella fase iniziale l’allenatore e lo staff tecnico indosseranno sempre mascherina manterranno una distanza minima di almeno 2 metri l’uno dall’altro. La Società deve predisporre una postazione di controllo della temperatura e saturimetro e i soggetti dovranno seguire un percorso differenziato in entrata e uscita per accedere al luogo di allenamento. Le sedute in palestra, almeno per la prima settimana, dovranno continuare ad essere ridotte all’essenziale privilegiando l’allenamento fisico all’aperto. Negli spogliatoi deve essere garantito il distanziamento dei calciatori di almeno 2 metri, mentre per quanto riguarda le sedute fisioterapiche dovranno essere programmate sotto il coordinamento del Medico Sociale, almeno nella prima settimana.

milinkovic
Milinkovic-Savic © Getty Images

Per la prima settimana si raccomanda poi di evitare riunioni tecniche.

POSSONO INTERESSARTI ANCHE:

Coronavirus, Brusaferro: “La curva è stabile, ma non possiamo escludere un incremento”

Coronavirus, bollettino 22 maggio: ancora in caso gli attualmente positivi

Impostazioni privacy