Inter, Mourinho ricorda il ‘Triplete’: “Non mi vedo speciale”

A dieci anni dalla storica vittoria nella finale di Madrid contro il Bayern Monaco, José Mourinho ricorda la Champions vinta con l’Inter.

“Non mi vedo speciale, mi vedo come un rappresentante di questi giocatori”. Parole d’amore e ricche di emozione e pare strano che a pronunciarle sia stato proprio colui che si è auto-definito ‘Special One’, ossia José Mourinho. Il tecnico portoghese, intervenuto in collegamento con ‘Sky Sport’, ha ripercorso la vittoria dell’Inter contro il Bayern Monaco nella finale di Champions League di Madrid a dieci anni di distanza. Per restare aggiornato con tutte le news legate al mondo del calcio CLICCA QUI.

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“Il contributo di tutti i giocatori è stato fondamentale, sia di chi ha deciso le partite con i gol, come Milito, sia di chi ha giocato poco ma è stato fondamentale comunque per il gruppo. Ma anche il contributo di medici e magazzinieri” ha ricordato Mourinho. “In quella finale non ho mai pensato a me, ho sempre pensato alla gioia per il gruppo e al significato che quella coppa aveva per giocatori, club e tifosi. Non ho mai pensato in modo egoista, mi sono sentito speciale per il traguardo che abbiamo raggiunto, ma non per altro. I ragazzi su di me hanno avuto un’influenza eccezionale e hanno fatto tantissimo per me. L’Inter è rimasta una famiglia: la cosa più bella è il grande rapporto umano che è rimasto con tutti, un’amicizia fraterna”.

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