UEFA, Ceferin avverte l’Italia: “Chi non completa il campionato, va ai preliminari per l’Europa”

Il presidente del massimo organo calcistico europeo: “Spero che il periodo senza tifosi allo stadio non sia lungo”.

NYON (Svizzera) – È una giornata di grande importanza per il calcio europeo, che vede il primo grande campionato ripartire dopo il lungo lockdown. Sei partite della Bundesliga in programma oggi, con la Germania che fa segnare un fondamentale scatto in avanti al quale potrebbero far seguito Inghilterra e Spagna. Resta in bilico l’Italia, anche se le ultime dichiarazioni del ministro Spadafora hanno il sapore di una riapertura sul tema dei protocolli e quindi del ritorno in campo. E da Nyon, sede dell’UEFA, anche il massimo organo calcistico europeo guarda con attenzione agli sviluppi della situazione italiana, con il presidente Aleks Ceferin che si augura una pronta ripresa. Tutte le news di calciomercato e non solo: CLICCA QUI!

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Boniek, Presidente della Federcalcio polacca, e Ceferin, Presidente Uefa @ Getty Images

UEFA, Ceferin: “L’80% dei campionati si chiuderà sul campo”

Intervistato da ‘BeIN Sports’, il numero uno dell’UEFA ha parlato del tema del ritorno in campo, annunciando conseguenze per chi non riuscirà a completare il campionato: “C’è un piano concreto per completare la stagione europea. Penso che la maggioranza delle leghe riuscirà a portare a termine il campionato. Chi non lo farà, scelta sua, dovrà affrontare i preliminari se vorrà partecipare alle prossime competizioni Uefa. Posso garantire che le coppe si completeranno ad agosto e penso che almeno l’80% dei tornei si concluderà sul campo”. Quindi ai microfoni del ‘Corriere dello Sport’, Ceferin aggiunge: “Assoluta priorità alla salute pubblica, ma come tutti gli altri settori anche noi abbiamo il dovere di ripartire. Non ho alcune competenza in materia di salute, ma vedo che in alcuni Paesi, come la Germania, le soluzioni adottato sono più mirate e funzionali al prosieguo dell’attività, non alla sua improvvisa interruzione“.

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