Calciomercato Juventus, Paratici: “Higuain? Speriamo resti con noi”

Il dirigente bianconero intervistato da ‘Sky Sport’, le sue dichiarazioni

CALCIOMERCATO JUVENTUS PARATICI / La Juventus, come tutte le altre squadre del nostro campionato, attende indicazioni sulla eventuale ripresa del campionato e pensa al futuro anche in chiave calciomercato. Il CFO bianconero Paratici è stato intervistato da 'Sky Sport', affrontando vari temi legati agli sviluppi del mondo del calcio in base all'emergenza coronavirus. Ecco le sue dichiarazioni principali.

MERCATO STILE NBA – “E' una mia considerazione basata sul fatto che ci saranno meno introiti e ci saranno idee da mettere in pratica in maniera più creativa. Ho studiato i vari sistemi calcistici e non, ho pensato che la NBA sia qualcosa da cui prendere spunto per esempio per i molti scambi. Certo è molto lontano dai nostri schemi, è un sistema chiuso e ci sono i Draft. I free agent sono paragonabili ai parametri zero, la lega che più ha seguito il modello credo sia la Premier League fungendo da camera di compensazione”.

CALCIOMERCATO E CORONAVIRUS – “E' ovvio che ci sarà meno liquidità. Gli scambi saranno fondamentali, immagino dei prestiti lunghi come formule più creative. Si tratterebbe di 'affittare' giocatori per tempo più lungo possibile, per diluire i pagamenti”.

JUVENTUS – “Il valore di mercato dei giocatori non scenderà se si dovessero attuare degli scambi, diversamente potrebbe accadere. Cristiano Ronaldo è un giocatore diverso dagli altri, è un brand che va da solo. Per gli altri calciatori ci sarà sicuramente una contrazione”.

POGBA – “E' un grandissimo calciatore, ma nel suo caso si farà fatica a sostenere un ingaggio simile, ci saranno poche squadre che potranno prenderlo”.

SECONDE SQUADRE – “Se ne discuteva già 15 anni fa, è una buona pratica presente già nei paesi più evoluti d'Europa e ci sono stati grandi risultati. Abbiamo avuto l'opportunità di farlo anche noi, stiamo portando avanti un progetto che costa una grande fatica ma ci da' grandi soddisfazioni, lo vedo un passo importante per il futuro. All'estero i giovani riescono ad arrivare a giocare cento gare ufficiali tra i professionisti entro i 20-21 anni, qui si fa più fatica. Morata quando è arrivato da noi era un giocatore completo, Spinazzola è stato otto anni in prestito…si rischia di disperdere il talento”.

STIPENDI – “L'accordo è stato raggiunto facilmente, abbiamo giocatori straordinari che hanno capito subito il momento particolare. Abbiamo una proprietà che ha un rapporto quotidiano con i calciatori, sono bastati pochi giorni per trovare un'intesa”.

RIPARTENZA – “Non vedo l'ora di ricominciare e tornare a vedere le partite. Detto questo dobbiamo rispettare le regole, dobbiamo pensare alla salute dei calciatori e capire le istituzioni. E' una responsabilità importante, una decisione difficile da prendere”.

PARAMETRI ZERO – “Non è un obiettivo preciso ma un'opportunità che si presenta. Cerchiamo come sempre di costruire la migliore squadra possibile. Dobbiamo capire da cosa partiamo e di cosa abbiamo bisogno, vanno inseriti nel caso in un contesto di squadra”.

HIGUAIN – “Quando è partito era molto preoccupato in generale, non voglio entrarci nello specifico. E' molto sensibile e noi siamo legati a lui. Speriamo che continui con noi al di là di decisioni sue personali, fino alla scadenza del contratto”.

JUVE E BARCELLONA – “Arthur-Pjanic? Non parliamo solo di scambi di giocatori ma anche degli sviluppi del mondo del calcio”.

OBIETTIVI – “Tra Chiesa, Tonali e altri giocatori, ci sono tanti giovani interessanti, la Nazionale ha a disposizione tanti talenti da tenere d'occhio”

RINNOVI – “Con Buffon e Chiellini siamo in dirittura d'arrivo, lo stesso per Dybala. Al momento le comunicazioni sono interrotte, per Paulo la situazione è particolare come sapete. La nostra volontà è che resti con noi il più a lungo possibile”.

 

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