Il centrocampista ceco è in isolamento come i suoi compagni di squadra
CORONAVIRUS JANKTO SAMPDORIA / Sarebbero quindi le persone contagiate dal coronavirus nel mondo Sampdoria: a dirlo è Jakub Jankto, 24enne centrocampista ceco, attualmente in isolamento domiciliare come il resto dei suoi compagna. In un'intervista a 'sport.cz', il calciatore spiega la situazione in Italia: “E' spaventosa: spero solo di non essere contagiato. Non ho sintomi ma non ne sono sicuro. Ero in contatto diretto con i compagni di squadra già contagiati. Quindici persone sono già state infettate nel club, ma potrebbe già non essere più così, il numero potrebbe essere ancora più alto”. Le ultimissime di calciomercato: clicca qui!
Jankto continua: “Siamo chiusi in un appartamento con tutta la famiglia da quasi una settimana. La cosa fastidiosa è che non possiamo andare da nessuna parte, siamo ancora in uno spazio limitato. Trascorriamo la maggior parte del nostro tempo nel soggiorno. Non c'è niente che possiamo fare, dobbiamo sopportarlo. La situazione in Italia non è affatto buona, direi spaventosa. Quasi ogni giorno ci sono migliaia di contagiati e centinaia di morti. Forse trecento in un solo giorno. Peggio ancora, la situazione sta peggiorando, quindi non c'è modo di sapere quando finirà tutto. Ero in contatto diretto con i compagni di squadra già provati”.
Una situazione nella quale non c'è spazio per il calcio: “Spero solo che l'orrore si possa fermare qui qui, in modo che ci non fossero più infetti o addirittura morti. Il calcio e lo sport sono ormai all'ultimo posto”.




















