La storica voce della Rai e della Nazionale italiana in esclusiva a Calciomercato.it
PIZZUL NAZIONALE MANCINI SERIE A EURO 2020 ITALIA / La voce, senza se e senza ma: personaggi come Bruno Pizzul non hanno bisogno di troppe presentazioni, soprattutto quando si finisce con il legare il proprio timbro vocale ai ricordi sportivi e non di un’intera generazione. Dal 1986 al 2002 ha raccontato l’epopea della nostra Nazionale e delle nostre squadre impegnate in giro per le maggiori competizioni europee, per conto della Rai: “Stiamo vivendo una situazione senza eguali, per qualsiasi competizione o lega nazionale – spiega Pizzul in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it – Forse le Olimpiadi sono state contaminate da qualche situazione di questo tipo, da influenze politiche o che altro. Un'impatto così forte per un'epidemia, però, non s'era mai vissuto nel mondo dello sport e non solo”.
LEGGI ANCHE >>> Champions, Europa League e Serie A: i piani per tornare alla normalità dopo il Coronavirus
Una situazione che ha preso in contropiede le istituzioni calcistiche nostrane ed europee e che potrebbe imporre misure straordinarie per salvaguardare la regolarità delle competizioni: “I playoff sono una soluzione che non gradirei, almeno allo stato attuale delle cose – continua Pizzul – Diventerebbe difficile far piacere la cosa ad alcune squadre. E poi andrebbero capiti i criteri, le regole, chi incontrerebbe chi. Inoltre, sarebbe possibile utilizzare la stagione attuale come una sorta di regular season? Sarebbero una soluzione difficile da gestire. Si parla con tanta insistenza di soluzioni che possono essere gestite e adottate nel giro di qualche settimana, quando tutti gli esperti dicono che si andrà avanti per molto tempo ancora, al contrario di come continuano a riferire i signori che gestiscono il calcio. E’ abbastanza illusorio immaginare che tra due-tre settimane si ritorni alla vita quotidiana”.
LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, varato decreto 'Marzo' | Conte: “Diga per proteggere imprese, famiglie, lavoratori”
Nazionale, Pizzul: “Rinviare l'Europeo sarebbe un vantaggio per l'Italia”
Un rinvio di campionati e competizioni che potrebbe interessare anche la Nazionale di Roberto Mancini, mai come quest’anno competitiva per dire la sua al prossimo Europeo: “La Nazionale sta vivendo un momento favorevole, grazie anche a questa lodevole apertura che Mancini sta facendo verso i giovani talenti – spiega Pizzul – Abbiamo un'ottima cucciolata, che sta dando finalmente un buon ricambio generazionale al nostro movimento e possiamo ben sperare che nel futuro arrivino degli ottimi risultati. Certo, tardare l'Europeo potrebbe un po' tarpare le ali a qualche calciatore che adesso si trova al top della forma, ma allo stesso tempo potrà dare tempo ai talenti più giovani di perfezionare il proprio inserimento. Sarebbe un vantaggio, visto i tanti ragazzi a nostra disposizione. E poi Mancini lo ha garantito: quest'anno avrebbero giocato per vincere l’Europeo quest’anno, e a maggior ragione ci proveranno con più forza, se quest'ultimo venisse rinviato”.
LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, dramma in Spagna | Muore allenatore di 21 anni
Infine, apriamo con Pizzul la scatola dei ricordi, in un momento mai così complicato per il popolo italiano, dal secondo dopoguerra in poi: “I ricordi più belli che porto con me sono i grandi successi della nostra nazionale. E poi anche quelli dei nostri club, in giro per l'Europa. Sono momenti in cui si può riflettere e crogiolarsi nell’orgoglio verso i nostri colori. Il nostro sport ci regala e ci ha regalato grandi soddisfazioni, anche nelle altre discipline. Bisogna alimentare la cultura sportiva italiana – conclude Pizzul – Al di là degli stretti confini del calcio, soprattutto in un momento così difficile per tutto il paese”.




















