Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Coronavirus, Decreto Cura Italia: le misure per lo sport

Il ministro Spadafora illustra le iniziative per aiutare le società sportive

CORONAVIRUS DECRETO CURA ITALIA SPORT / Il Consiglio dei Ministri ha varato questo pomeriggio il Decreto Cura Italia che prevede anche misure economiche per il mondo dello sport. Le ha illustrate con una nota il ministro Spadafora: “Il mondo dello sport ha davvero fatto squadra. Nelle ultime ore io e i miei uffici siamo stati in contatto costante con il Coni, il Comitato Paralimpico, Sport e Salute, le Federazioni sportive e gli Enti di Promozione per studiare insieme le misure urgenti e indifferibili per dare una prima, importante risposta alla crisi del settore a causa del coronavirus. Ci siamo mossi in grande sintonia, e voglio ringraziare ciascuno per la disponibilità dimostrata e la collaborazione. Ho rinnovato a tutti i miei interlocutori, trovando immediata adesione, l’invito a convocare entro due settimane una giunta straordinaria del Coni e del Cip, naturalmente in teleconferenza, per iniziare subito a studiare le norme e le azioni da mettere in campo, speriamo al più presto, per rilanciare le attività sportive a tutti i livelli”. Le ultimissime di calciomercato: clicca qui!

LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, varato decreto 'Marzo' | Conte: “Diga per proteggere imprese, famiglie, lavoratori”

Le misure al mondo sportivo nel decreto legge per l'emergenza Covid-19 sono le seguenti: 

Cassa integrazione in deroga: estensione anche allo sport della cassa integrazione in deroga prevista per i lavoratori dipendenti;

Indennità per autonomi e collaboratori: l'indennità di 600 euro una tantum per gli autonomi e i collaboratori è stata ampliata per comprendere anche i collaboratori delle società sportive e delle associazioni dilettantistiche e degli enti di promozione sportiva;

Sospensione dei versamenti – Per le associazioni e società sportive, professionistiche e dilettantistiche, gli enti di promozione nonché soggetti che gestiscono stadi, impianti sportivi, palestre, club e strutture per danza, fitness e culturismo, centri sportivi, piscine e centri natatori, è prevista la sospensione dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria fino al 31 maggio 2020. I versamenti sospesi ai sensi del periodo precedente sono effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un'unica soluzione entro il 30 giugno 2020 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di giugno 2020.

Sospensione dei canoni – “Per le associazioni e le società sportive, professionistiche e dilettantistiche sono sospesi fino al 31 maggio 2020, i pagamenti dei canoni di locazione e concessori relativi all'affidamento di impianti sportivi pubblici dello Stato e degli enti territoriali”.

 

Gestione cookie