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PAGELLE E TABELLINO INTER-LUDOGORETS | Eriksen, messaggi a Conte. Godin: addio Juve

I nerazzurri staccano il pass per gli ottavi di Europa League. Biraghi e Lukaku ribaltano i bulgari

INTER LUDOGORETS PAGELLE TABELLINO / L'Inter bissa anche a San Siro (a porte chiuse dopo le disposizioni per l'emergenza sul coronavirus) il successo in Bulgaria contro il Ludogorets. I nerazzurri staccano il pass per gli ottavi di Europa League senza particolari patemi, faticando solo nella prima mezzora con gli ospiti che trovano il vantaggio grazie ad una bella giocata di Cauly (ingenuo Godin nell'occasione). Eriksen dà però subito la scossa alla squadra di Conte, rifornendo Biraghi per la rete che vale l'1-1. Nel recupero prima dell'intervallo arriva il 'gollonzo' di Lukaku, che firma la rimonta. Il belga centra anche un palo, traversa per Sanchez. Inter al piccolo trotto nella ripresa, con l'attenzione dei nerazzurri già rivolta al Derby d'Italia di domenica contro la Juventus.

INTER

Padelli 6 – Il destro di Cauly è imprendibile. Si distende bene su Swierczok.

D'Ambrosio 6,5 – Tatticamente prezioso, alle volte si allarga quando l'Inter passa al 4-3-3. Può essere la 'sorpresa' di Conte nello schieramento anti-Juve (76' Bastoni 6 – Fa il suo nel finale di gara).

Ranocchia 6 – Prestazione solida, con qualche sbavatura che non compromette la sua serata. 

Godin 5,5 – La spallata di Cauly è al limite, ma lui si fa superare con troppa facilità. Difficilmente avrà una maglia da titolare all'Allianz Stadium.

Moses 6 – Spento nel primo tempo, più attivo sulla corsia destra nella seconda parte di gara.

Barella 6 – Solita verve agonistica, impegna Iliev da fuori. Staffetta con Brozovic in vista del Derby d'Italia (46' Brozovic 6 – Al piccolo trotto, sgambata pre-Juve).

Borja Valero 6 – Lento nel far circolare la palla, soffre il dinamismo dei bulgari. Con l'Inter avanti gestisce meglio le operazioni.

Erksen 6,5 – L'Inter si accende quando la sfera passa tra i piedi del danese. Ricama per il gol di Biraghi, rifornisce con qualità le due punte. Stavolta, rispetto a giovedì scorso, gli manca la zampata negli ultimi sedici metri. Rilancia la propria candidatura per domenica.

Biraghi 6 – La rete, fortunata, riscatta un primo tempo insufficiente. Mette qualche cross in più nella ripresa.

Lukaku 6,5 – Parte male, sciupando un'occasione colossale. Piano piano risale, mette fisico e forza. Trova il 'gollonzo' che ribalta il risultato, centra il palo nella ripresa. Sono 23 gol in stagione: non male (61' Esposito 6 – Fa tanto movimento, gli manca il guizzo in area).

Sanchez 6,5 – Ha voglia di spaccare il mondo, ma non sempre è lucido. Serve a Lukaku una gran palla, nel secondo tempo sbatte contro la traversa. Avrebbe meritato maggior fortuna.

Allenatore: Conte 6,5 – Missione compiuta per l'Inter, che fatica solo nella prima mezzora. Vittoria con il minimo sforzo, rotazioni ed esperimenti efficaci in vista della partitissima contro l'ex Juventus.

LUDOGORETS

Iliev 5 – Assai incerto sul tiro-cross di Biraghi. Stilicamente non perfetto, non mostra sicurezza tra i pali.

Cicinho 6 – Spinge bene, è una spina nel fianco nel primo tempo. Attiva Cauly per il gol del momentaneo vantaggio.

Grigore 6 – Attento nelle chiusure, buon piede nella manovrare da dietro.

Terziev 5,5 – Collabora con Iliev all'1-1 nerazzurro. Più incerto di Grigore.

Nedyalkov 5,5 – Timido sulla sinistra, al contrario di Cicinho sulla parte opposta.

Dyakov 5,5 – Regia attenta nella prima parte, più macchinoso nella ripresa.

Badji 6 – Fa diga a centrocampo, energico negli interventi. Non è facile superarlo.

Cauly 7 – Astuto e freddo nel portare in vantaggio i suoi. Crea pericoli alla difesa interista.

Marcelinho 6,5 – Non dà punti di riferimento tra le linee, buon palleggio. Il migliore dei suoi dopo Cauly (83' Bilton s.v.).

Wanderson 6 – Sprinta e taglia verso il centro. Nell'ultima parte non ha più energie (70' Tchibota 6 – Entra con piglio in partita).

Keseru 5,5 – Meno presente rispetto ai compagni di reparto. Non punge (64' Swierczok 6 – Impegna subito Padelli).

Allenatore: Vrba 6 – Il Ludogorets cerca di fare la partita e passa con merito nella prima mezzora. Quando l'Inter si sveglia, inevitabilmente, la cifra tecnica dei nerazzurri ha il sopravvento.

Arbitro: Siebert 5,5 – Resta qualche dubbio nel contatto Cauly-Godin. In generale, direzione che evidenzia qualche falla.

TABELLINO

Inter-Ludogorets 2-1 (and 2-0) – 26' – Cauly (L); 31' Biraghi; 48' Lukaku 

Inter (3-5-2): Padelli; D'Ambrosio (76' Bastoni), Ranocchia, Godin; Moses, Barella (46' Brozovic), Borja Valero, Eriksen, Biraghi; Lukaku (61' Esposito), Sanchez. Allenatore: Conte. A disposizione: Stankovic, Vecino, Skriniar, Candreva

Ludogorets (4-2-3-1): Iliev; Cicinho, Grigore, Terziev, Nedyalkov; Dyakov, Badji; Cauly, Marcelinho (83' Bilton), Wanderson (70' Tchibota); Keseru (64' Swierczok). Allenatore: Vrba. A disposizione: Stoyanov, Tawatha, Ikoko, Moti

Arbitro: Siebert (Germania)

VAR: Dankert

Ammoniti: D'Ambrosio (I), Wanderson (L)

Espulsi:

Note: recupero 4' e 3'; spettatori: gara a porte chiuse

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