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Napoli-Inter, Conte: “Non abbiamo la bacchetta magica”. Poi ‘esalta’ Gattuso

Le parole del tecnico nerazzurro alla vigilia del big match del ‘San Paolo’ valevole per la 18esima giornata di Serie A

SERIE A NAPOLI INTER CONFERENZA CONTE / L'Inter inizia col botto il 2020. Domani sera al 'San Paolo' i nerazzurri sfideranno infatti il Napoli di Gennaro Gattuso, ex rivale di tanti derby milanesi, nel big match valevole per la 18esima giornata di Serie A. Brozovic e compagni proveranno a vincere per ripartire col piede giusto e restare in vetta alla classifica. Alla vigilia ha parlato il tecnico interista Antonio Conte nella sala stampa del 'Suning Training Centre'. Ecco le sue dichiarazioni raccolte da Calciomercato.it.

NAPOLI – “Ho ritrovato bene i ragazzi, con la giusta determinazione. Domani ci aspetta una partita difficile, il Napoli ha una rosa di grande qualità. Dovremo fare molta attenzione. Fare risultato al 'San Paolo' darebbe ancora più fiducia rispetto a quel che abbiamo fatto. Abbiamo iniziato un percorso, un percorso giusto, e non dobbiamo mai dimenticarlo. Vincere è facile da pronunciare come verbo ma serve un grandissimo sforzo”.

DIFFICOLTA' – “Dobbiamo continuare a lavorare come fatto finora. Le difficoltà incontrate hanno responsabilizzato molto il gruppo, perché tutti sono stati chiamati in causa e si sono responsabilizzati”.

GATTUSO – “Ha grande passione, come me ha fatto la gavetta. Non tutti sono disposti a farlo, a tanti viene data l'opportunità e sono più fortunati. Vista l'annata del Milan, il suo lavoro in rossonero è stato sottovalutato. Anche il Milan è una di quelle squadre che non ha sostituito, ma aggiunto calciatori alla rosa”.

MERCATO – “La società sa benissimo cosa manca, starà al club prendere le giuste decisioni. Da qui fino alla fine della sessione di gennaio non voglio dire altro sull'argomento”.

TESTA BASSA E PEDALARE – “Vedo che c'è facile entusiasmo e io non voglio spegnerlo, ma nessuno ci regalerà niente. Quel percorso lo devi fare, perché poi non è che ti alzi al mattino e vinci. Tutti vorrebbero fosse così. Ora ci siamo messi in cammino e sta a noi aumentare la corsa. In questi anni si è creato un gap importante e noi non abbiamo la bacchetta magica”.

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