Il tecnico bianconero ha parlato anche di de Ligt e degli infortuni di Pjanic e Higuain
LECCE JUVENTUS SARRI – La Juventus non va oltre l'1-1 in casa del Lecce nell'anticipo della nona giornata del campionato di Serie A e ora rischia di subire il contro sorpasso da parte dell'Inter in vetta alla classifica. Al termine del match del 'Via del Mare', il tecnico bianconero Maurizio Sarri ha analizzato così il pareggio ai microfoni di 'Sky Sport': “Pjanic non so come sta, Higuain invece è in infermeria e gli stanno mettendo i punti poi valuteranno se portarlo in ospedale, ma è coscente e spero che possa tornare a Torino con noi. Nel finale ci siamo fatti trasportare in una partita sporca che non è la nostra. Abbiamo costruito tante palle gol ma non le abbiamo concretizzate: non siamo stati cattivi e abbiamo sbagliato anche la gestione del vantaggio. Ronaldo? Era stanco anche mentalmente, portarlo in panchina non gli avrebbe permesso di recuperare. Quando un giocatore palesa la stanchezza e sente il dovere di riposare è giusto che resti a casa senza pensare al senno di poi. Abbiamo avuto un pizzico di leggerezza al gol del vantaggio come se la partita fosse già indirizzata e finita. De Ligt? Quello di oggi dalla panchina mi sembra casuale: un movimento naturale con la palla toccata a due metri da lui. Non aveva nemmeno il braccio larghissimo ma con le nuove regole diventa difficile per un difensore. Bentancur ha le caratteristiche per fare il ruolo di Pjanic anche se non ha la sua esperienza, ma è un ragazzo che può giocare lì. La maggior parte dei gol li abbiamo presi su rigore e su palla ferma, mentre su azione non stiamo concedendo molto: c'è sicuramente da migliorare. Inter? Non mi preoccupa, ci sono talmente tante partite e tanti punti in palio che guardare adesso la classifica sarebbe inutile e dannoso”.




















