Il giornalista sportivo attacca anche Bernardeschi, Bentancur e de Ligt
JUVENTUS SARRI DAMASCELLI – Il mezzo passo falso della Juventus sul campo del neopromosso Lecce ha lasciato l'amaro in bocca a tanti tifosi bianconeri. Tra i più critici c'è il giornalista sportivo Tony Damascelli che nel suo editoriale su 'Radio Radio' si sfoga così: “Se ci fosse ancora Massimiliano Allegri si direbbe e si scriverebbe che la colpa è sua. Invece Maurizio Sarri gode di alibi, giustificazioni e se la cava. Trattasi di confusione, a questo dovrebbe rispondere Sarri che a un certo punto ha detto ai suoi in panchina: 'Noi siamo matti!'. Non è pazzia, è football, basta non pensare di essere geni o riformisti o rivoluzionari“. Non vengono risparmiati nemmeno i calciatori, tre in particolare: “Bernardeschi è un calciatore in netta involuzione, anche indisponente, inutile tatticamente. Bentancur è una promessa eterna, può giocare tre palloni buoni ma ne brucia altrettanto per arroganza. Poi c'è de Ligt che una ne fa e cento ne combina…”.




















