Calciomercato, come diventare procuratore sportivo: requisiti ed esami

L’iter completo per diventare un agente sportivo, necessario l’esame di abilitazione

CALCIOMERCATO PROCURATORE SPORTIVO / Il sogno di molti è quello di poter entrare nel mondo del calcio come procuratore sportivo. Gli agenti curano da vicino gli interessi dei calciatori, si tratta di una figura diventata sempre di maggiore importanza. In alcuni casi, gli agenti sono autentici protagonisti del calciomercato e muovono veri e propri imperi finanziari, basti pensare a nomi come Jorge Mendes e Mino Raiola, che annoverano nella propria 'scuderia' fior di campioni. Una carriera sicuramente molto accattivante, per i guadagni che possono derivarne qualora si riuscisse a fare strada. Ma cosa bisogna fare per poter diventare procuratore sportivo? C'è un iter specifico, regolamentato dalla Figc e dal Coni, con requisiti ed esami da sostenere, alla stregua di un qualsiasi concorso. Andiamo a vedere tutte le informazioni fondamentali.

Calciomercato, iter per diventare procuratore sportivo: requisiti, esami, regole

Dal 13 luglio 2019, è stato introdotto l'esame di abilitazione obbligatorio per esercitare l'attività di agente sportivo, nel calcio e in qualsiasi altro sport. Sono esonerati da tale obbligo gli agenti che abbiano conseguito la licenza prima dell'aprile 2015. L'esame è in realtà doppio: consta in particolare di una 'parte generale' gestita dal Coni e di una 'parte speciale' competenza delle singole federazioni sportive, nel caso del calcio, ovviamente, la Figc. Superato l'esame bisognerà iscriversi nei registri, appunto, del Coni (Registro nazionale degli agenti sportivi) e della Figc (Registro federale degli agenti sportivi).

Procuratore sportivo, requisiti e materie dell'esame presso il Coni

Può sostenere l'esame di abilitazione al Coni chiunque: sia cittadino italiano o dell'Unione europea; goda dei diritti civili e non sia stato dichiarato interdetto, inabilitato o fallito; sia in possesso almeno del diploma di maturità; non abbia riportato condanne per delitti non colposi nell'ultimo quinquennio, per reato di frode sportiva o di doping, in generale con pene di reclusione superiori a 5 anni; non abbia riportato sanzioni disciplinari per illecito sportivo o in essere presso la Federazione sportiva presso cui vuole operare; abbia versato la quota di 50 euro per l'iscrizione alla prova. L'esame si compone di una prova scritta (30 domande a risposta multipla con 4 opzioni) e di una prova orale, che svolgerà soltanto chi abbia superato la prova scritta. A disposizione 20 minuti per la prova scritta, con l'obbligo di rispondere correttamente ad almeno 20 domande sulle seguenti materie: diritto dello sport, diritto privato, diritto amministrativo. L'orale si svolge a Roma seguendo un calendario pubblicato sul sito istituzionale del Coni. In detta sede, il candidato riceverà tre domande, una per materia, estratte dalla apposita commissione d'esame. Per il superamento dell'esame, bisogna ottenere una media sufficiente alla risposta alle tre domande.

Procuratore sportivo, requisiti e materie dell'esame presso la Figc

Superata la prova generale al Coni, bisognerà superare la prova speciale alla Figc. Per esservi ammessi, bisogna essere: cittadini italiani o dell'Unione Europea; godere dei diritti civili e non essere stato dichiarato interdetto, inabilitato, fallito; essere in possesso almeno del diploma di maturità; non aver riportato condanne per delitti non colposi nell'ultimo quinquennio; non avere riportato sanzioni disciplinari per illecito sportivo; non avere riportato condanne per il reato di frode sportiva; non aver riportato, fatte salve le sanzioni per condotte di gioco, l'inibizione in ambito sportivo negli ultimi 3 anni per un periodo anche complessivamente superiore a 1 anno; non avere riportato nell'ambito dell'ordinamento sportivo nazionale e internazionale la sanzione della preclusione o equivalente; non avere riportato sanzioni a seguito di un accertamento di una violazione delle norme sportiveantidoping del Coni o delle disposizioni del Codice mondiale antidoping Wada; non avere sanzioni in essere e non ancora completamente scontate nell'ambito della Figc o di altra Federazione associata alla Fifa; essere in regola con il pagamento del diritto di segreteria (versamento di 100 euro), nonché rispettare i requisiti soggettivi indicati ai numeri 2,3,4,5,6, del regolamento agenti sportivi Figc. La prova speciale verterà sui seguenti argomenti d'esame: Statuto Figc, Codice di giustizia sportiva Figc, Norme organizzative interne Figc sul tesseramento, Regolamento agenti sportivi Figc, Accordi collettivi Leghe professionistiche/Aic /Figc. L'esame si compone di 20 domande a risposta multipla (3 opzioni), con 4 domande per ciascuna materia di riferimento. Tempo massimo 30 minuti, superano la prova i candidati che rispondono correttamente ad almeno 17 domande.

 

 

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