Il tecnico ha risposto alle domande dei giornalisti dopo il successo contro i rossoblù
JUVENTUS BOLOGNA SARRI / Maurizio Sarri analizza in conferenza stampa la vittoria della sua Juventus contro il Bologna: “Non dobbiamo gestire le partite ma tritarle, aggredirle. Nel finale infatti abbiamo rischiato. Anche perché, come contro il Verona, abbiamo preso un gol di ottima fattura. Poi se qualcuno non ce la fa, la prossima giocherà un altro. Ma oggi contava solo il Bologna. Dobbiamo ottimizzare le occasioni, adesso abbiamo una maggiore fluidità di gioco rispetto all'inizio”.
RABIOT – “Rabiot? Molto più vivo, ha giocato con una personalità diversa. Gli mancano i 90' nelle gambe ma ha fatto un deciso passo in avanti”.
AMMONIZIONE – “L'ammonizione? Ho protestato, c'era un evidente fallo su Bernardeschi quando stava per rinviare e poi un altro episodio dubbio su Cuadrado. Tutto però nella normalità, il quarto uomo era un po' permaloso… Ho protestato in modo civile, non sono andato oltre anche se ero fuori dall'area tecnica”.
ABBIGLIAMENTO – “Scaramantico per l'abbigliamento? Mi vesto con quello che trovo, speriamo che me li cambino prima o poi (ride, ndr)… C'era un piumino però mi sembrava ancora troppo: così ho messo una maglietta sotto”.
MIHAJLOVIC – “Mihajlovic? Ho una stima e una considerazione fuori dal normale per Sinisa, è un personaggio di spessore enorme. L'ho salutato a distanza, ho un po' di raffreddore e non ho voluto rischiare. Sta facendo un lavoro di ottimo livello e poi ha un giocatore ancora fenomenale come Palacio. Il Bologna interpreta tutto come un gioco e non come uno sport: fa divertire i suoi tifosi”.




















