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Sassuolo, Carnevali: “Il Barcellona ci ha provato per Sensi. Defrel come Messi…”

L’ad neroverde ha parlato a ruota libera svelando parecchi retroscena di mercato e sul presidente Squinzi

CALCIOMERCATO SASSUOLO INTER CARNEVALI SENSI SQUINZI DEFREL / La ripresa del campionato segnerà anche il ritorno in campo del Sassuolo per la prima volta dopo la scomparsa del presidente Squinzi. Davanti ci sarà l'Inter, che in estate ha prelevato quello che ad ora è il centrocampista italiano più in vista: Stefano Sensi. L'ad neroverde Giovanni Carnevali ha svelato un retroscena molto interessante sul giocatore: “Quando sono andato a Barcellona per Marlon, uno dei dirigenti dei blaugrana mi ha chiesto informazioni proprio su Sensi. Lo seguivano anche loro, ma l’Inter è stata più rapida. Abbiamo chiuso l’affare in una riunione lampo a cui ha partecipato anche Conte. Due giorni dopo avrei avuto un appuntamento importante con un club estero, ma l’Inter è stata più determinata“.

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Non solo Sensi, spazio anche per qualche rimpianto di calciomercato: “Duvan Zapata. Con il Napoli c’era una trattativa avviata, ma il giocatore preferì la Samp. Eravamo arrivati primi anche quando è arrivato in Italia: mancava solo la firma e se non si fosse inserito il Napoli…” Carnevali, intervistato da 'Il Corriere dello Sport', torna anche sul presidente Giorgio Squinzi: “Per lui i gocatori erano come figli e non gli piaceva doverli cedere, quindi gli svelavo le trattative solo al momento della firma. Mi chiedeva se avessimo preso Messi, ma quando gli ho detto che avevamo riacquistato Defrel – una delle cessioni più dolorose per lui – era felice come se arrivasse Messi”. Poi sulle sfide con l'Inter: “Da milanista, durante la nostra scalata dalla C, ripeteva come gli sarebbe piaciuto battere l'Inter a 'San Siro'. Ogni volta che battevamo i nerazzurri metteva una targa nel suo ufficio”.

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