Il portiere bianconero ha parlato del suo ritorno in Italia
JUVENTUS BUFFON RONALDO CONTE / Da Ronaldo a Conte, passando per Sarri e il ritorno alla Juventus: Gianluigi Buffon parla a tutto campo al 'Festival dello sport'. Si parte da Cristiano Ronaldo: “E' un ragazzo a modo, è stata una piacevole scoperta. Se vince il Pallone d'Oro è perché la Juve ha conquistato un qualcosa di importante: sarebbe anche ora”.
Poi si passa a Conte, ora all'Inter: “Lo conosco come persona e professionista, ha un alto grado di professionalità e correttezza verso il gruppo. Non dorme la notte se la sua squadra non capisce cosa chiede. Capisco i tifosi che ci rimangono male, ma Antonio va stimato perché ha dato tutto per la Juve e ha ottenuto risultati. Le scelte si possono discutere, ma quel che ha dato e ricevuto dalla Juve è qualcosa di importante. Conte è l'allenatore più duro, Sarri il più pignolo”.
Infine, il ritorno da Parigi: “E' dovuto anche ad un riassetto famigliare dopo l'anno a Parigi. Andare via mi ha reso una persona più completa, ringrazio il Psg perché senza di loro avrei smesso di giocare. Sentivo il richiamo di casa, per questo sono tornato a Torino. Si chiude il cerchio con i compagni di una vita, anche se con un ruolo meno importante rispetto a prima. Sono comunque soddisfatto, vedere che i compagni mi osservano mi dà la forza di giocare ancora”.




















