L’esperto allenatore ha parlato anche del calcio nostrano
CALCIOMERCATO MILAN RANIERI / Accostato alla panchina del Milan per l'eventuale dopo Giampaolo, Claudio Ranieri ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Vorrei che Giampaolo possa continuare a far vedere le sue qualità. Lo stimo tantissimo e mi auguro riesca a trovare le situazioni idonee per il Milan. I giovani vanno guidati, non è una cosa facile. Nel momento in cui firmi vai pieno di entusiasmo e poi ti ritrovi con difficoltà e devi venirne fuori. E' quello che auguro a Giampaolo – spiega a 'Radio anch'io Sport' – Allenatore senza panchina? Uno si riposa poi quando vieni chiamato cambia la tua vita. Io sono contento della carriera che sto facendo, va bene così. Futuro in Italia o all'estero? Da quando tanti anni fa sono andato in Spagna, ormai mi sono sentito un allenatore europeo. L'importante è che ci sia un buon progetto. Allegri in Inghilterra? E' talmente esperto e conosciuto in tutto il mondo che non avrebbe difficoltà a capire la mentalità el calcio inglese. Un'esperienza all'estero apre nuovi orizzonti, nuove idee e fa capire tante cose”.
Ranieri ha poi analizzato altri temi del calcio nostrano: “La Juventus sta sempre lì, ma ci sono altre squadre che stanno lottando, come l'Inter di Conte. L'Atalanta si sta confermando, il Napoli ha perso con il Cagliari e non era preventivato. Conte e Sarri? Si intravede il lavoro dei due tecnici. Quello di Sarri è un lavoro un pochettino diverso, Pjanic sta toccando tutti quei palloni che vuole Sarri. Mi auguro che il Napoli sia la terza squadra che lotterà per lo scudetto. Roma? Mi sembra che Fonseca stia facendo il suo lavoro, ora si copre di più la profondità. La sua filosofia sta venendo fuori, i giocatori sono contenti e mi è sembrata una scelta positiva. Mio addio? Era già concordato all'inizio, sapevo che sarei andato via. Per me non è stato un epilogo brutto, lo è stato sicuramente per Daniele e per Francesco”.
I GIOVANI – “Tonali come Pirlo? Non lo so. Pirlo è diventato Pirlo con gli anni – prosegue Ranieri – Tonali è un predestinato, quando lo sei hai subito dei carichi pesanti sulle spalle. Mi auguro che abbia un carattere forte perché arriveranno momenti difficili. Ci sono dei cicli, stiamo tornando ad avere buoni giocatori. Ora aspettiamo i campioni come Baggio, Del Piero, Totti. Pian piano stiamo ritornando in auge. Sensi? Mi ha sorpreso per la tranquillità con la quale gioca”.
RIBERY – “Mi ha sorpreso. Dico che è uno dei più grandi acquisti fatti in Italia. Montella sta facendo un gran lavoro, complimenti a lui e a chi ha scelto Ribery”.




















