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PAGELLE E TABELLINO INTER-LAZIO: Handanovic da primato, fantasma Milinkovic

La squadra di Conte torna in vetta alla classifica grazie al colpo di testa vincente firmato da D’Ambrosio

INTER LAZIO PAGELLE VOTI TABELLINO / L'Inter di Antonio Conte fa cinque su cinque. Non si arresta la corsa della capolista, che sorpassa nuovamente la rivale Juventus in testa alla classifica. Nerazzurri spietati, il colpo di testa di D'Ambrosio nel primo tempo piega una Lazio comunque sempre in partita. Capitan Handanovic è super nella notte della 300° presenza tra i pali della 'Beneamata', brilla Barella a centrocampo. Alla Lazio non bastano i guizzi di Correa, Milinkovic-Savic impalpabile e sostituito nella ripresa.

INTER

Handanovic 8 – Il capitano festeggia al meglio le 300 presenze in nerazzurro. Due volte da applausi su Correa, un felino su Caicedo. Mette le sue mani sul primato solitario della squadra di Conte.

Godin 6 – Non è facile tenere a bada Correa, fa valere l'esperienza.

De Vrij 7,5 – Non concede nulla, solita prestazione da baluardo. Il popolo nerazzurro si spella le mani ad ogni suo intervento.

Skriniar 6 – Efficace nelle chiusure, non sempre preciso in fase d'impostazione.

D'Ambrosio 7 – Si fa trovare al posto giusto al momento giusto sul cross di Biraghi. Rete pesante, jolly prezioso per Conte.

Barella 7 – La miglior prestazione da quando veste la maglia nerazzurra. Sempre nel vivo del gioco, ha forza nel contrastare e ribaltare l'azione. Strakosha gli nega la gioia del gol.

Brozovic 6 – Prestazione di sostanza, bada a proteggere la linea difensiva.

Vecino 6 – Poco appariscente ma legge bene il traffico in mediana (57' Sensi 6 – Dà imprevedibilità sulla trequarti).

Biraghi 6,5 – Buona la prima per l'ex Fiorentina. Diligente a sinistra, recapita sulla testa di D'Ambrosio il centro dell'1-0.

Politano 6 – Si muove alle spalle di Lukaku, svaria molto sulle fasce. Anche se alle volte è un po' fumoso. (77' Lautaro Martinez 6 – Subito dentro la partita, dà profondità alla squadra).

Lukaku 6 – Fa valere la sua stazza, più pimpante rispetto ad altre uscite. Tenta più volte la sortita a rete, ma la mira non è quella delle serate migliori (82' Sanchez s.v.).

Allenatore: Conte 7 – Ruolino da record: centra il quinto successo in altrettante gare, controsorpasso alla Juventus in testa alla classifica. La sua Inter non è bellissima ma è tremendamente cinica. Difesa blindata, trascina i suoi dalla panchina.

LAZIO

Strakosha 6 – Non prova l'uscita: qualche responsabilità sul gol. Risponde da campione a Barella e Politano, tenendo in vita i suoi fino ai titoli di coda.

Luiz Felipe 6 – Ordinato, limita i danni quando Lukaku circola dalle sue parti.

Acerbi 6,5 – Senso della posizione, leader del reparto arretrato. Regge l'urto con Lukaku.

Bastos 5,5 – Parte distratto e svagato, all'inzio è l'anello debole della difesa laziale. Cresce nel prosieguo del match.

Lazzari 5,5 – Non è continuo, fatica ad avere la meglio su Biraghi.

Luis Alberto 6 – Ricama bene e tocca tanti palloni. Ma non punge (65' Lucas Leiva 5,5 – Non ha l'intensità di Parolo in regia).

Parolo 6,5 – Tampona e riparte, anima della Lazio. Macina chilometri, sia da pivot che da mezzala.

Milinkovic-Savic 4,5 – Assente ingiustificato, non riesce a cambiare marcia e la Lazio inevitabilmente ne risente. I tifosi dell'Inter lo applaudono all'uscita dal campo: ma lui non fa una bella figura davanti alla dirigenza nerazzurra. (73' Berisha 6 – Forze fresche nell'assalto finale).

Jony 4,5 – Imperdonabile la dormita sulla rete di D'Ambrosio. Inconsistente anche in proiezione offensiva.

Correa 6,5 – Frizzante, pericolo costante con le sue accelerazioni. Manca di freddezza negli ultimi sedici metri: ma trova sulla sua strada un super Handanovic.

Caicedo 6 – Duetta bene con Correa e Luis Alberto, molto utile nel gioco di sponda. Handanovic è un gatto nell'anticiparlo in uscita (53' Immobile 5,5 – L'escluso eccellente non riesce ad incidere quando Inzaghi lo butta dentro).

Allenatore: Inzaghi 6 – Lascia fuori Immobile per punizione, oltre agli altri due senatori Lulic e Lucas Leiva. La sua Lazio crea e sfiora più volte il pari. Manca sempre qualcosa per il salto di qualità.

Arbitro: Calvarese 6 – Tiene in pugno il match. Non ha particolari difficoltà.

TABELLINO

Inter-Lazio 1-0
23' D'Ambrosio

Inter (3-5-2): Handanovic; Godin, de Vrij, Skriniar; D'Ambrosio, Barella, Brozovic, Vecino (57' Sensi), Biraghi; Politano (77' Lautaro Martinez), R. Lukaku (82 Sanchez). A disposizione: Padelli, Gagliardini, Ranocchia, Asamoah, Lazaro, Borja Valero, Dimarco, Candreva, Bastoni. Allenatore: Antonio Conte

Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Bastos; Lazzari, Luis Alberto (65' Lucas Leiva), Parolo, Milinkovic-Savic (73' Berisha), Jony; Correa; Caicedo (53' Immobile). A disposizione: Guerrieri, Proto, Gil Patricio, J. Lukaku, Lulic, Cataldi, Adekanye, Marusic, Vavro. Allenatore: Simone Inzaghi.

Arbitro: Maresca (saz. Imperia)
VAR: Calvarese
Ammoniti: Luis Alberto (L), D'Ambrosio (I), Bastos (L), Parolo (L), Lautaro Martinez (I)
Espulsi:
Note: recupero 2' e 5'; spettatori 56.175

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