Secondo il giornalista di ‘Rai Sport’, il tecnico Sarri sarebbe stato un ripiego
JUVENTUS PAGANINI CONTE GUARDIOLA / Quella relativa al dopo-Allegri sulla panchina della Juventus è stata sicuramente una delle telenovele più calde dell'ultima estate di calciomercato. Tra le voci su Conte e Guardiola, le tante piste suggestive spuntate nel corso delle settimane e, alla fine, la scelta ricaduta sul tecnico Maurizio Sarri che sta cercando di plasmare la sua nuova Juve con la quale non ha ancora potuto esordire in campionato a causa di problemi di salute. A diverse settimana di distanza, però, continuano a spuntare nuovi retroscena.
L'ultimo, in ordine cronologico, è quello raccontato dal giornalista di 'Rai Sport' Paolo Paganini che su Twitter parla di Sarri come scelta di ripiego dopo che i massimi vertici juventini avevano tentato altre vie. “Visto che tanti ancora pontificano sulla panchina Juventus – esordisce Paganini -. Paratici e Nedved volevano Conte. Agnelli ha detto no perché era in trattativa con Guardiola in attesa della sentenza Uefa che doveva liberarlo dal City senza penali. Poi è arrivato Sarri. Poi”. Non solo. In risposta al commento di un tifoso che gli chiede di possibili accordi già impostati per quando Guardiola lascerà il City, Paganini replica: “Questo non lo so ma lui vuole allenare in Italia”.




















