L’ex telecronista Rai, intervistato da Calciomercato.it, ha parlato del tecnico bianconero, del calciomercato e dell’Inter
PIZZUL JUVENTUS SARRI DE LIGT MAROTTA MERCATO/ Sarri e il problema esuberi, l'impatto di de Ligt con il nostro calcio, il mercato di Marotta. Questi ed altri i temi contenuti nell'intervista rilasciata in esclusiva a Calciomercato.it da Bruno Pizzul, storico telecronista Rai per la Nazionale.
Stasera l'Italia è ospite dell'Armenia nel match valido per le qualificazione a Euro 2020. Impegno sulla carta alla portata degli azzurri, come del resto tutto il girone. Si profila la quinta vittoria in altrettante gare?
“Sì, il pronostico è nettamente a favore degli azzurri. I nostri avversari hanno qualche giocatore buono, soprattutto in attacco, ma credo che l'Italia continuerà nel cammino finora estremamente positivo. Mi piace soprattutto il clima che si respira in Nazionale, molto sereno. E l'inserimento dei giovani è sempre più positivo”.
A proposito di giovani, Mancini schiera anche quelli che non sono titolari nei loro club. Un segnale per le stesse società affinchè li utilizzino di più?
“Sì, senza dubbio. Finalmente il ct ha portato a compimento la promessa, fatta anche dai suoi predecessori, di dare più spazio ai giovani. Peraltro la qualità di questi ragazzi pare all'altezza della situazione, in passato il ricambio generazionale era stato poco propizio.
Cosa ti hanno detto le prime due giornate di Serie A?
“Innanzitutto mi sono divertito a vedere tanti gol. Sicuramente le squadre non sono ancora adeguatamente preparate in fase difensiva, ma in generale credo ci sia la volontà di sviluppare un gioco più propositivo rispetto al passato”.
Secondo te si è ridotto il divario tra la Juventus e le sue rivali per la corsa scudetto?
“Credo che si possa pensare ad una lotta più aperta almeno fino all'ultimo. Metterei il Napoli davanti all'Inter. La Juventus sta attraversando un momento interno un pò particolare”.
Ti riferisce agli esuberi?
“Esatto. Questa storia di non essere riuscita a piazzare alcuni giocatori di primo piano, ha fatto sì che la Juventus si ritrovi una rosa molto ampia e questo comporta qualche problema“.
Può essere questo il vero problema di Sarri?
“Sì. Lui non ama lavorare con tanti giocatori, invece alla Juventus deve fare i conti con questa situazione che può creare situazioni d'imbarazzo”.
Qualcuno ha indicato Marotta Re del mercato. Concordi?
“Sì. Acquisti a parte, Marotta alla fine è stato bravo soprattutto a risolvere il tormentone Icardi e i problemi che si erano creati con la moglie-agente Wanda Nara”.
Il colpo più importante?
“Pensavo fosse de Ligt. Finora lo è stato solo sul piano dei costi, non so se poi lo diventerà anche sotto quello tecnico”.




















