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Lazio-Roma, insulti alla mamma di Zaniolo: arriva la risposta

Francesca Costa ha rilasciato alcune dichiarazioni

LAZIO ROMA MAMMA ZANIOLO / L'ultimo derby tra Roma e Lazio, come di consueto, ha lasciato alcune code polemiche. Tra queste gli odiosi cori nei conrfonti di Francesca Costa, mamma di Nicolò Zaniolo, tra i migliori in campo. La signora ha quindi espresso il suo pensiero su quanto accaduto domenica sera: “Innanzitutto chi continua ad attaccarmi non ha capito il senso del mio post: io parlavo a mio figlio, e solo a lui; volevo sottolineare quanto avesse avuto le p…e , è stato il miglior è in campo nonostante questi cori maleducati – le sue parole a 'SportMediaset' – Non lo sto certo difendendo, non ne avrebbe bisogno; ma volevo ringraziarlo, mi rende orgogliosa. Volevo dirgli che ha le spalle larghe e che penso che possa affrontare qualunque cosa se non si fa scalfire da migliaia di persone che insultano sua madre. E' allucinante che mi dicano che voglio diventare famosa alle sue spalle, questo è inaccettabile. Instagram non è un lavoro, è semplicemente il mio spazio social, come tutti ne hanno almeno uno. Pubblico foto banalissime, che possono piacere o meno, ma l’ho sempre fatto”.

LA REAZIONE – “Entrando in macchina, si è girato verso suo padre e gli ha chiesto: 'Ma i cori alla mamma?' Aveva la faccia di chi voleva dire 'è stata tosta' ma io gli ho detto subito che era stato bravo, che era come se non li avesse sentiti. Mi scrivono che quegli insulti sono partiti in risposta ad un fallaccio fatto da Nicolò: mi limito a dire che c’erano arbitro e Var a giudicare e che i cori li intonavano già nel pomeriggio a Ponte Milvio. Li chiamano sfottò, ma gli sfottò sono altri. Mi dicono: 'Ci sono sempre stati', ma non per questo, sono giustificabili. Io uso molto l’ironia, e con mio marito ci abbiamo riso su. Ma non è certo simpatico, mi dispiaceva per mia figlia. Poi le abbiamo un po’ spiegato e… vabbè, pazienza. Ma un ragazzo di 20 anni che non si fa deconcentrare da una cosa così, per me resta un vanto”.

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