L’ex dirigente della Roma ha fatto anche la sua griglia di partenza per il campionato
TOTTI FUTURO DERBY SERIE A / Dal suo futuro alla Roma, passando per Icardi e la griglia di partenza della Serie A: Francesco Totti a tutti campo nel suo intervento a 'Radio Radio'. Si parte con il campionato: “Per me la Juve è sempre la squadra da battere: è forte come gruppo, come società, come tutto. Compra giocatori, li vende: fa come gli pare. Inter e Napoli quest'anno sono agguerrite, si sono rinforzate: credo che sarà un campionato diverso. Le prime tre posizioni per me già sono decise, purtroppo si penserà dalla quarta in giù. Ordine? Juve, poi Napoli e Inter a pari merito: quest'anno azzurri e nerazzurri possono dar fastidio alla Juve fino alla fine anche se i bianconeri vinceranno lo stesso.
NAZIONALE – “Mi ha fatto piacere che le porte si siano aperte. Ho parlato con Mancini e il presidente Gravina, con Albertini. Tutti mi vorrebbero lì, ma in questo momento ho altri progetti, altre cose che mi piacerebbe fare. Quali? Sono concentrato su questo nuovo ruolo che nessuno conosce ancora ma che presto saprete”.
ICARDI – “Lui è legato alla moglie a 360°, parleranno di tutto. Non vorrei mettere bocca su questo. Come può essere cancellato un capitano? Sono decisioni che decide la società. Le cose passano, si mette tutto da parte: la società è primaria e decide come muoversi e come comportarsi”.
DERBY – “Da tifoso spero che la società in questi ultimi giorni possa fare qualcosa in più per la squadra e per tornare almeno in Champions. Consiglio a Fonseca? Rimanere se stesso e non sentire quello che succede fuori. I tifosi sono dalla sua parte perché ha fatto di tutto per venire qua e, da quello che so io, è un grande allenatore con principi e valori giusti. Bisogna stargli vicino. Domani potrei essere allo stadio: è più sì che no, sto ancora valutando”.
VAR – “Rivedendo le immagini di Fiorentina-Napoli penso che non serva. Se lo vedo io dal divano di casa, perché non lo hanno visto loro?”




















