Il patron della Fiorentina svela anche un retroscena legato al Milan
CALCIOMERCATO JUVENTUS FIORENTINA CHIESA COMMISSO / Il patron della Fiorentina Rocco Commisso è tornato ancora una volta a parlare del futuro di Federico Chiesa, talento viola finito nel mirino della Juventus. Questa volta lo ha fatto ai microfoni del 'Corriere della Sera' ribadendo la propria posizione: ''Io non voglio venderlo, non voglio che sia il mio Baggio, la stella che io arrivo e lui va via da Firenze. L’ho incontrato qua a Chicago e gli ho parlato. Spero di riuscire a convincerlo che, con Rocco, le cose per la Fiorentina andranno molto meglio nei prossimi tempi”.
Il messaggio ai tifosi viola: ''Io sono innamorato del calcio e dell’Italia, il Paese in cui sono nato. Sono qui per imparare e per lavorare. Questa è la promessa che faccio: lavorare tanto, come ho sempre fatto. I soldi che ho messo per prendere la Fiorentina non sono di soci o investitori. Sono soldi di Rocco, sono miei''.
Il retroscena con il Milan: ''Eravamo alle firme finali. La sera prima, mentre aspettavamo i documenti, Mister Li, che non ho mai visto di persona e con cui non ho mai parlato, cambia tutto. Cambia le banche, i consulenti, gli avvocati, le clausole. Tutto. Penso, in quei giorni, che ha un’offerta migliore della mia. Però non si rivelerà così, a quello che vediamo è andato a perderci 500 milioni in un anno e mezzo. Ma magari non conosco tutta la storia''.




















