Le parole dell’ex rossonero che ora guida l’Ucraina
MILAN SHEVCHENKO / Cosa dobbiamo aspettarci da questo Milan e dal 'nuovo Piatek' con la maglia numero 9 sulle spalle? Ne parla a 'La Gazzetta Sportiva' uno che di Milan e di attaccanti se ne intende, e tanto. “Il modo in cui è entrato nel Milan, la naturalezza, i gol importanti che ha segnato… è stato un ottimo impatto e ora è giusto che Kris si prenda anche la responsabilità di una maglia così importante – esordisce il leggendario Andryi Shevchenko interrogato appunto su Piatek -. Non si tratta solo di indossare certe maglie, la storia del Milan di per sé è bella e insieme difficile da portare sulla pelle. Lo dimostra l’attaccamento dei tifosi: negli ultimi tempi i risultati non sono stati gli stessi, eppure ho visto che a Milanello per il primo giorno di lavoro c'erano migliaia di persone. Un calore incredibile”.
Quindi l'attenzione si sposta sulla dirigenza: “La mentalità del club non è cambiata, Maldini e Boban sono una garanzia. Faranno bene, Paolo come dirigente sta crescendo. Le aspettative sono tante, ma credo che Paolo e Zvone riporteranno il Milan dove era abituato a stare. Giampaolo? Mi pare un tipo con idee forti, come questi dirigenti. Giampaolo è un allenatore che attraverso il gioco può ottenere grandi risultati. Dà un’impronta, è preparato: credo che sia stata una buona scelta”.




















