Il tecnico chiede Praet o Torreira, la società prova a far quadrare i conti
MILAN PRAET TORREIRA / Questione di regia: il Milan di Giampaolo dovrà passare per i piedi che in rossonero lo scorso anno non si sono visti. Centrocampo rivoluzionato a Milanello con l'addio di Bakayoko e quello possibile di Biglia, per far spazio alla mente che dovrà far sì che in campo si vedano i dettami del nuovo allenatore. Quel Giampaolo che presto sarà ufficialmente annunciato dopo che ieri è stato formalizzato l'addio alla Sampdoria: l'ex tecnico blucerchiato ha bisogno di un regista e in casa Milan i nomi scritti in maiuscolo sul taccuino della nuova dirigenza sono due, entrambi vecchie conoscenze dell'allenatore. Il primo porta a Praet, valutato circa 30 milioni dalla società ligure e nel mirino anche dell'Arsenal. Proprio nei 'Gunners' gioca l'altro obiettivo milanista: Torreira, lanciato a Genova proprio da Giampaolo. In questo caso si parla di una valutazione che sfiora i 40 milioni con Emery per nulla convinto di lasciar partire l'uruguaiano. Trattative difficili, rese ancora più complicate dalla necessità per Maldini di far quadrare i conti non fuoriscendo dai paletti del fair play finanziario.




















