L’ex presidente bianconero dice no ad un possibile arrivo a Torino dell’ex tecnico del Napoli
JUVENTUS SARRI COBOLLI GIGLI / Maurizio Sarri è ancora in pole position per colmare il vuoto sulla panchina della Juventus dopo l'addio di Massimiliano Allegri: l'ex tecnico del Napoli vorrebbe tornare in Italia, dopo l'esperienza con il Chelsea conclusa con la vittoria nella finale di Europa League contro l'Arsenal. Clicca Qui per tutte le ultime notizie sul calciomercato.
Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, si è espresso sul possibile approdo di Sarri sulla panchina bianconera ai microfoni di 'Radio Kiss Kiss Napoli': “Se dovessi parlare da tifoso della Juventus a Sarri dico di no. Se dovessi parlare da dirigente direi forse si. Prendo atto che Sarri voglia tornare in Italia per rivedere la mamma, il papà, il paesello ma da tifoso ci resterei male a vederlo alla Juve. Quel dito che ha tirato su Sarri se lo rimettesse in un posto dove dovrebbe metterselo lui. E' un grande tecnico ma dal punto di vista della comunicazione più che cose spiacevoli e malevoli contro la Juve non è riuscito a dire. Poi lui mi sembra un “Macista” che vuole diventare ricco. E' uno che quando gli rode non sa comunicare, butta il cappello a terra, bestemmia. Può allenare in tuta o come vuole in panchina ma ci vuole classe. Se poi da dirigente vado a vedere qualcuno che porti alla Juve la Champions anche per ripianare 50 milioni di perdite e 380 milioni di debiti, come dirigente, devo sfruttare al massimo l'investimento Ronaldo allora cerco di dargli, sempre che Sarri lo sia, un allenatore che possa andar bene a Ronaldo. Questa è differenza tra il tifoso e il dirigente. L'avvocato Agnelli credo che avrebbe preferito qualcun altro al posto di Sarri.”




















