Mané straordinario nel trionfo del Liverpool sul Tottenham
PAGELLE E TABELLINO TOTTENHAM LIVERPOOL / Non è stata la finale di Champions spettacolare che ci aspettavamo: dopo un primo tempo quasi soporifero, la ripresa ha regalato qualche lampo e il Liverpool ha dato la sensazione di portare a casa la Coppa senza soffrire particolarmente, nonostante paradossalmente il Tottenham abbia creato di più in fase offensiva. Un titolo, in ogni caso, strameritato per la truppa di Klopp.
TOTTENHAM
Lloris 6: Incolpevole sui gol, impiegato poco nel resto della sfida.
Trippier 5.5: Nel primo tempo spinge spesso e bene arrivando sul fondo, si perde col passare dei minuti.
Alderweireld 6: Mantiene la posizione e gestisce la linea difensiva senza sbavature.
Vertonghen 4.5: Consegna a Origi il pallone del 2-0 con un colpo di testa suicida. Prima non aveva demeritato.
Rose 6: Spinge più del suo dirimpettaio e si guadagna un’ottima punizione a pochi passi dall’area.
Sissoko 4.5: Incomprensibile la sua postura che causa il rigore a gara appena iniziata segnando il destino dei suoi. In seguito si riprende, ma quell’errore è costato carissimo (Dal 74’ Dier 5.5: Non incide nei 20 minuti finali).
Winks 5.5: Pochettino lo tira fuori a mezz’ora dalla fine quando è ora di spingere, ma prima di uscire dal campo si era comunque visto poco. (Dal 65’ Lucas Moura 5.5: L’uomo dei miracoli entra in campo e ha una buona occasione per il pareggio, ma stavolta la conclusione è debole e prevedibile)
Alli 5: Evanescente nel primo tempo, nella ripresa spreca una grande giocata di Son con un inguardabile pallonetto e in seguito colpisce male di testa un altro pallone interessante. (Dall’81 Llorente: s.v.)
Eriksen 6: Fa il suo, inventando per i compagni e sfiora il gol con una bella punizione da posizione defilata che Alisson spedisce fuori.
Son 6: Dà sempre la sensazione di essere pericoloso quando parte palla al piede, ma conclude quasi tutte le sue giocate in maniera evanescente.
Kane 5.5: Come Firmino, non era in condizione e non è mai riuscito a rendersi pericoloso. Bravo, però, a far salire i compagni in un paio di occasioni.
Allenatore
Pochettino: 5. Prova a impostare una gara d’attacco, ma i suoi si fanno vivi in avanti solo nella ripresa. Sprecata un’occasione storica.
LIVERPOOL
Alisson 7: Nel primo tempo sonnecchia, nel secondo abbassa la saracinesca. Bravo anche a lanciare Salah in contropiede.
Alexander-Arnold 7: Parte fortissimo, poi si limita a difendere ma lo fa alla grande. Nel primo tempo ferma Son lanciato a rete con un intervento da fenomeno.
Matip 6.5: È l’elemento meno sicuro della retroguardia Red: non combina pasticci, ma un paio di passaggi orizzontali potevano fare malissimo.
Van Dijk: 8 Impeccabile: conferma il suo valore con un paio di chiusure clamorose ed è sempre dove dovrebbe. Prestazione da campione d’Europa.
Robertson 7.5: Col passare dei minuti comincia a spingere forte e mette in apprensione più volte la difesa degli Spurs, restando comunque attento in fase di non possesso.
Henderson 6.5: Gara di sacrificio e intensità senza particolari spunti, sempre presente nell’avvio delle azioni dei Reds.
Fabinho 6.5: Detta i tempi senza strafare, offrendo sempre una soluzione di passaggio ai compagni ed è preciso nel servirli.
Wijnaldum 6: Si vede poco sia in fase di costruzione che in quella difensiva e Klopp lo manda in panchina giocandosi il suo secondo cambio a mezz'ora dal fischio finale. (Dal 62', Milner 6.5: entra bene in campo e sfiora il gol dopo una grande giocata di Mané)
Salah 7: Non è la freccia inafferrabile a cui siamo abituati, ma segnare un rigore in finale di Champions League vuol dire aver scritto la storia.
Firmino 5.5: Sembra il fratello timido del Bobby inarrestabile che ha innamorato i tifosi Reds. Non sta bene e, purtroppo per lui, si vede (Dal 58’ Origi 7.5: Sbaglia un paio dì appoggi semplici che potevano innescare il contropiede della sentenza, che poi decide di firmare lui stesso con un sinistro a incrociare da attaccante vero)
Mané 8: Cambia la storia della finale procurandosi il rigore dell’1-0 quando l’arbitro non aveva praticamente nemmeno fischiato l’inizio e a tratti è inarrestabile. Nella ripresa si inventa una giocata da Playstation scartando mezzo Tottenham (Dall’89’ Gomez: s.v.)
Allenatore
Klopp 9 Il trionfo che meritava e che mette fine alla sua maledizione con le finali. Dopo una stagione del genere, vederlo andare a casa a mani vuote sarebbe stata un’ingiustizia enorme.
Arbitro
Skomina 6.5: Giusto concedere il rigore in apertura di gara, non commette errori.
Tottenham-Liverpool 0-2
TOTTENHAM (4-2-3-1): Lloris; Trippier, Alderweireld, Vertonghen, Rose; Sissoko (dal 74' Dier), Winks (dal 65' Moura); Alli (dall'81 Llorente), Eriksen, Son; Kane
A disposizione: Vorm, Sanchez, Lamela, Wanyama, Dier, Walker-Peters, Foyth, Gazzaniga, Aurier, Davies. Allenatore: Mauricio Pochettino
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Dijk, Robertson: Henderson, Fabinho, Wijnaldum (dal 62' Milner); Salah, Firmino (dal 58' Origi), Mané (dall'89 Gomez)
A disposizione: Mignolet, Lovren, Sturridge, Moreno, Lallana, Oxlade-Chamberlain, Shaqiri, Brewster, Kelleher. Allenatore: Jurgen Klopp.
Arbitro: Damir Skomina (SVN)
Marcatori: 2' Salah (rig.), 87' Origi.
Ammoniti: –
Espulsi: –




















