Il tecnico del Chelsea minimizza sulle scelte di mercato ma ‘avvisa’ i tifosi del Napoli
CALCIOMERCATO JUVENTUS CHELSEA SARRI / Festeggia Maurizio Sarri, che col suo Chelsea conquista l'Europa League battendo 4-1 nella finale di Baku l'Arsenal. Ai microfoni di 'Sky Sport', tutta la soddisfazione del tecnico toscano, finito nel mirino della Juventus, che parla anche del suo futuro: “Abbiamo fatto una buona stagione con la conquista della Champions League in campionato, non era facile visto il livello delle contendenti. La League Cup è stata fatta con un percorso da Champions e persa solo ai rigori. In Europa League abbiamo vinto la finale con una squadra forte, per 4-1. Una stagione da 8 o 9, insomma, ci sono state delle difficoltà, ma da metà febbraio in poi ho visto cambiamenti forti nei giocatori e nel feeling. Sta diventando una squadra mia. Hazard via? Mi dispiace, ha ancora grandi margini di miglioramento. Se vado via io? Non lo so, stasera è il momento di festeggiare. Da domani inizieremo a tirare le somme. Gli anni di contratto sono ancora due, discuteremo su ciò che chiedo io alla società per migliorare e cosa vuole la società da me, non ci sono particolari problemi ma dovremo confrontarci. La Juve? Negli ultimi 20 giorni sono stato dato per certo prima alla Roma, poi al Milan…Sono cose che leggo sui giornali, non mi fanno effetto. I complimenti del Napoli e di De Laurentiis? Mi fanno piacere. I napoletani sanno benissimo l'affetto che provo per loro e sanno che l'anno scorso ho scelto l'estero per non andare direttamente in un'altra squadra italiana e non fare un torto. Poi i percorsi professionali ti portano in posti diversi a volte. De Laurentiis? E' un uomo di mondo, si sa divertire, non mi meravigliano le sue frasi. Dedica speciale? Prima di tutto ai tifosi napoletani, è una soddisfazione che a loro non sono riuscito a dare. Poi ai nostri ragazzi che stasera non hanno potuto giocare per infortunio, come Rudiger, Loftus-Cheek e Hudson-Odoi“.




















