Voti e giudizi della gara valida per la 38esima giornata di Serie A
PAGELLE E TABELLINO BOLOGNA NAPOLI / Bel modo per il Bologna di salutare i suoi tifosi. Bella vittoria con il Napoli, che pure era riuscito a recuperare. Ma Santander è in serata di grazia e la risolve lui. Applausi per Mihajlovic, acclamatissimo dai tifosi. In casa Napoli Insigne e Verdi concludono la stagione sulla falsariga degli ultimi 6 mesi, mentre Mertens va ancora a bersaglio.
BOLOGNA
Skorupski 6 – Non impegnatissimo nella prima parte, sul gol di Ghoulam viene spiazzato nell'uno contro uno. Le responsabilità non sono di certo sue, così come su quello di Mertens.
Mbaye 6 – Dalla sua parte c'è un Ghoulam ispirato e un Younes che invece non è esattamente in serata di grazia. Eppure tutti i problemi maggiori del Bologna nascono su quella fascia lì.
Danilo 6 – In ritardo sul gol di Mertens, ma per tutti i 90 minuti gioca un'ottima gara soprattutto in marcatura.
Lyanco 6,5 – Il serbo-brasiliano è una delle più piacevoli scoperte di Mihajlovic, che al suo arrivo lo ha preteso dal Torino. Anche stasera un'ottima partita, pur con qualche sbavatura. Ma lì dietro è fra i migliori.
Dijks 6,5 – La piccola macchia del fuorigioco sul gol di Ghoulam, che vede l'olandese in ritardo rispetto alla difesa che sale. Per il resto è un treno su quella fascia, annulla Verdi e mette in seria difficoltà Malcuit.
Dzemaili 6,5 – La partita è di quelle a ritmi non elevatissimi e la superiorità numerica lì in mezzo fa sì che lo svizzero possa prendere il controllo della mediana. Trova anche il classico gol dell'ex, con un inserimento dei suoi, ma non trova alcuna resistenza davanti a sé. Dall'82' Svanberg sv
Pulgar 6,5 – Vertice bassissimo di un centrocampo che ormai ha trovato il suo equilibrio e non ha mai perso la sua guida saggia e lucida. Scala spesso sulla linea dei difensori, non solo per prendere palla ma anche e soprattutto per dare una mano ai centrali.
Soriano 6 – Una buona gara, non ruba l'occhio ma lavora tantissimo nell'ombra a centrocampo, soprattutto nella prima fase di gara. Dall'82' Destro sv
Orsolini 6 – Dei tre davanti è quello meno coinvolto nelle azioni offensive. Fa molto movimento anche a ripiegare, ma spreca un paio di occasioni buone ad inizio match.
Santander 7 – Trova il gol con uno stacco dei suoi, sfruttando i suoi enormi mezzi fisici e arrivando praticamente in cielo per colpire di testa. Settima e ottava rete stagionale, annata altalenante nonostante un inizio molto promettente. Ma stasera c'è, e timbra ben due volte.
Palacio 7 – La sua azione sul centro-sinistra è sempre preziosissima, mette sempre parecchio in difficoltà i diretti marcatori. Dal suo piedino fatato nasce anche l'assist per il gol di Santander. Dall'85' Krejci sv
All. Mihajlovic 7 – Il fatto che i tifosi del Bologna gli dedichino un coro per convincerlo a restare in rossoblu la dice lunga sulla simbiosi che si è creata tra il serbo e gli emiliani. Stasera un po' double-face, con un gran primo tempo e invece una ripresa con qualche spazio di troppo concesso al Napoli. Ma il suo Bologna mostra personalità anche quando subisce, e alla fine la va pure a vincere. Benissimo così, salvezza meritatissima.
NAPOLI
Karnezis 6 – Salva i suoi con un paio di parate miracolose a metà del primo tempo, poi non può nulla sullo stacco di Santander e può poco sul diagonale di Dzemaili. Un po' distratto sul terzo gol bolognese.
Malcuit 5 – Non ci siamo. La spinta offensiva come sempre è notevole, ma in fase difensiva perde completamente le misure a Dijks e a chiunque graviti nella sua zona. Assente ingiustificato sul gol di Santander, che nasce da un cross di Palacio dalla sinistra.
Albiol 5 – Sul primo gol è in chiusura su Palacio per coprire l'assenza di Malcuit, sulla rete di Dzemaili invece va a spasso insieme a tutti i compagni. Beffato da nel finale da Santander, che sembra prendersi gioco di lui e di Luperto.
Luperto 5 – Sovrastato da Santander sull'1-0 del Bologna, anche sul secondo gol è un po' in bambola, lui come il resto del reparto. Colpevole insieme ad Albiol sul 3-2.
Ghoulam 6,5 – L'apporto in fase offensiva è tornato quello dei tempi migliori, forse gli manca solo la continuità. Trova però il gol che riapre la gara con una splendida percussione alle spalle dei difensori bolognesi. Finalmente, gli ci voleva.
Verdi 4,5 – Un fantasma, un po' come è stato in tutta la stagione. Neanche il “suo” stadio gli restituisce verve, sembra passeggiare spaesato in mezzo al campo, senza alcun punto di riferimento. Dijks ne fa polpette. Dal 63' Callejon 6,5 – E come sempre basta il suo ingresso con il suo apporto anche al centrocampo per cambiare completamente volto al Napoli. Con lui il Napoli gioca in tutt'altra maniera, e non solo davanti.
Zielinski 5,5 – La compresenza di Fabiàn Ruiz e Zielinski in mezzo al campo, contro una mediana così coriacea come quella del Bologna, apre parecchi spazi nei quali i rossoblu vanno a nozze. In ripresa pure lui nel secondo tempo.
Fabiàn 6 – Un po' scollato nel primo tempo, quando il Bologna fa un po' ciò che gli pare. Molto meglio nella ripresa, quando cresce insieme con tutta la squadra. Fa sempre la cosa giusta quando ha il pallone.
Younes 6 – Forma con Ghoulam il duo più attivo degli undici in maglia azzurra. Lui fa fatica a trovare lo spazio giusto per colpire, poi però arriva l'occasione giusta e fa ciò che deve fare. Controllo a seguire per Mertens che appoggia in rete. Nel suo tabellino l'assist che serve per pareggiare la partita. Dall'83' Gaetano sv
Insigne 4,5 – Irritante, come nelle sue peggiori prestazioni. Cerca sempre la giocata, “quella” giocata, ma non ci arriva mai neppure vicino. Esce dopo un'ora, dopo aver lasciato un'impronta praticamente inesistente sul match. Dal 63' Mertens 6,5 – E infatti quando entra il belga sembra esserci proprio tutt'altra verve. Si propone, si fa vedere dai compagni e poi trova il tap-in vincente per il 2-2. L'uomo giusto al momento giusto.
Milik 5 – Troppo lontano dalla porta, mai nello spazio giusto quando arriva il pallone, qualche errore gratuito di troppo. Rispetto alla fase di stagione in cui la buttava dentro anche bendato sono diversi passi indietro.
All. Ancelotti 5,5 – Si vedono bei fraseggi dal centrocampo in su, ma è un possesso sterile perché poi il Bologna affonda e fa ciò che vuole. Una ripresa importante nel secondo tempo, ma alla fine arriva comunque la sconfitta. Il modo peggiore per chiudere una stagione comunque non da buttare.
Arbitro Di Paolo 6 – Direzione tutto sommato pulita. Annulla il gol di Ghoulam per sospetto fuorigioco, ma poi lo salva il VAR. E va bene anche così.
Tabellino Bologna-Napoli 3-2
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Mbaye, Danilo, Lyanco, Dijks; Dzemaili (84′ Destro), Pulgar, Soriano (83′ Svanberg); Orsolini, Palacio (85′ Krejci), Santander.
A disp. Da Costa, Santurro, Calabresi, Helander, Nagy, Corbo, Paz, Valencia, Falcinelli.
All.: Mihajlovic
NAPOLI (4-4-2): Karnezis; Malcuit, Raul Albiol, Luperto, Ghoulam; Verdi (64′ Callejon), Zielinski, Fabian Ruiz, Insigne (63′ Mertens); Younes (84′ Gaetano), Milik.
A disp. Meret, D’Andrea, Hysaj, Maksimovic, Zedadka, Gaetano.
All.: Ancelotti
MARCATORI: 43′ e 88′ Santander, 45′ Dzemaili, 59′ Ghoulam, 77′ Mertens
AMMONITI: Zielinski




















