Il tecnico dei bergamaschi: “Questa impresa è nata con la sconfitta in Europa League”
ATALANTA SASSUOLO GASPERINI – Ancora 90 minuti per completare un'impresa incredibile. L'Atalanta sfida il Sassuolo a Reggio Emilia nell'ultima giornata del campionato di Serie A con l'obiettivo di vincere per non dipendere dai risultati di Inter e Milan per entrare in Champions. “Siamo vicini al traguardo – ha detto Gian Piero Gasperini in conferenza stampa – Sarebbe un successo storico e dipende tutto da noi. Paradossalmente è più facile arrivare terzi che quarti. Se vinciamo siamo terzi, se non vinciamo finiamo quinti… Col senno di poi uscire dall'Europa League in quei famosi rigori contro il Copenaghen è stata una fortuna, altrimenti non saremmo riusciti a fare una stagione del genere. Come mi sento? Siamo tesi, ma siamo anche in trance agonistica da qualche tempo. E' ovvio che avrei preferito giocare a Bergamo, ma c'è uno stadio da fare. Vorrei girare tutti i complimenti che mi sono arrivati ai ragazzi che sono cresciuti tanto anche mentalmente, basti pensare a tutte le partite vinte andando in svantaggio. Quando eravamo in ripresa dissi che non avrei firmato per l'Europa League, ma che volevo giocarmela. Fu riportato come 'Gasperini vuole la Champions': non era così, ma ora il traguardo è fattibile”.




















