L’ex centrocampista giallorosso ha espresso la sua contrarietà in merito alla scelta presa dalla società
ROMA DE ROSSI DACOURT / “Non so cosa si siano detti Daniele e la società, ma so che lui per la Roma avrebbe giocato anche gratis”. Non nasconde la propria amarezza Olivier Dacourt. Il francese, ex centrocampista giallorosso, ha parlato del caso legato al suo ex compagno di squadra Daniele De Rossi. “Daniele avrebbe potuto giocare meno il prossimo anno, ma sarebbe stato comunque una pedina fondamentale, soprattutto in chiave spogliatoio. Lui fa parte della storia della Roma e ora si sente tradito” ha dichiarato il francese al 'Corriere dello Sport'.
Dacourt punta il dito contro la proprietà: “Bisognerebbe parlare del modo in cui è stata annunciata la separazione. Ma la proprietà è americana e nel businness non c'è rispetto. O meglio, dovrebbe essercene di più. Non penso che Barzagli alla Juventus sia stato importante come De Rossi per la Roma. Si parla di un giocatore che non è cresciuto nel vivaio bianconero, ma che comunque è stato trattato in modo ammirevole dalla società e dal presidente Agnelli, che ha fatto un bellissimo discorso. Questo perché ha dato tanto per il club e credo che quando un giocatore dia tanto per una società, abbia diritto ad un addio eccezionale. La proprietà dovrebbe dare una spiegazione”.




















