Voti e giudizi della gara valida per la 36esima giornata di Serie A
PAGELLE TABELLINO ROMA JUVENTUS / All'Olimpico partita vibrante, con la Juve che si fa preferire nel primo tempo ma trova davanti a lei un Mirante strepitoso. Nella ripresa Kluivert prende le misure e sposta gli equilibri, poi Florenzi e Dzeko li rompoono definitivamente con l'uno-due che tiene in vita la Roma. Molto bene anche Fazio ed El Shaarawy, mentre Kolarov è un po' spento. Per i bianconeri Spinazzola e Cuadrado durano poco, mentre Matuidi e Can incidono molto poco.
ROMA
Mirante 7,5: nel primo tempo è a dir poco provvidenziale sul tap-in su Cuadrado. Si ripete poco dopo su Dybala, per due volte. Nella ripresa è chiamato pure agli straordinari.
Florenzi 6,5: il suo compito è giocare bloccato per contenere le discese di Spinazzola, che però è un fulmine di guerra e mette alle corde il numero 24. Il terzino giallorosso, neanche al meglio fisicamente, è in continua apprensione. Più protagonista quando si becca con Cristiano Ronaldo, che la prende a ridere a differenza del capitano romanista. Nella sua unica vera discesa offensiva, però, capovolge improvvisamente la sua partita e, chissà, anche la stagione della Roma. Negli ultimi minuti è indiavolato. L'uno-due con Dzeko fa sperare ancora la Roma.
Manolas 6: presidia con ordine il suo fazzoletto di campo, non ha bisogno di recupero prodigiosi in velocità: la Roma gioca raccolta in pochi metri e di palloni alti in area non ne arrivano. Deve rincorrere Ronaldo sul pallone di Dybala, ma il guardalinee lo salva.
Fazio 7: l'argentino gioca un match da comandante, sempre attento e coi tempi giusti in uscita. Più di una volta parte palla al piede in maniera irresistibile, elegante e costante. Bene anche quando si tratta di andare in anticipo.
Kolarov 5: soffre tanto Cuadrado e le sue scorribande offensive si contano sulle dita di una mano. Stranamente non si esalta nella lotta, visto che la partita è maschia e intensa, risente però di una stagione intera.
Zaniolo 5,5: è tra i più propositivi nel primo tempo, è l’unico che dà gli strappi in grado di allungare la difesa della Juve. Si allarga puntualmente sulla sinistra, ma la sua spinta si esaurisce in realtà abbastanza in fretta. E' già finito l'effetto Zaniolo?
Nzonzi 6,5: comincia molto bene il match, fa quello che è nelle sue corde: recuperare palloni mettendo il fisico. Durante la partita riesce a mantenere un ottimo livello e non sbaglia nulla in fase di uscita con il pallone, ad eccezione di un'occasione nel primo tempo.
Pellegrini 5,5: nel primo tempo colpisce una traversa clamorosa, più che altro perché il suo non era un tiro ma un passaggio al centro che avrebbe messo dentro la porta Kluivert. Ci riprova poi da fuori con un bel sinistro di controbalzo che sfila di poco a lato. Nella ripresa esce dopo 20 minuti, di certo non è la sua miglior partita. Dal 67' Cristante 6: si cala bene nel ruolo e copre in maniera efficace gli spazi aperti.
Kluivert 6,5: primo tempo complicato, perché Spinazzola costringe la Roma costantemente in difesa. Nella ripresa è un altro giocatore, prende le misure del campo e guadagna metri sul terzino della Juve. L'olandese è intraprendente ed è presente anche in fase di copertura, per la gioia di Ranieri che vede crescere i frutti del suo lavoro. Dal 78' Under 6,5: entra con lo spirito giusto, sfruttando la crescita della Roma nella partita. Conduce alla perfezione il contropiede del 2-0
Dzeko 6: rimane spesso ingabbiato tra i centrali della Juve, è una partita difficilissima perché si svolge prettamente sulle fasce e mai appoggiandosi alla punta. Il bosniaco sparisce, viene fagocitato dall'intensità di una partita che vede Kluivert ed El Shaarawy andare spesso troppo più veloci di lui anche nel buttarsi dentro l'area. Mette però lo zampino nel gol di Florenzi con il pallone di ritorno che ha i giri giusti e soprattutto chiude la partita nel recupero.
El Shaarawy 6,5: nel primo tempo va a fiammate, poi nella ripresa riesce a salire in presenza nella partita e dà quegli strappi che ci si aspettava da Zaniolo. E' il più pericoloso per la porta juventina, il migliore della stagione giallorossa per distacco.
Ranieri 6,5: la Roma parte male, soffre maledettamente il gioco della Juve che gioca a due tocchi e sembra in palla. Nella ripresa prende le misure e reagisce, si vede il tocco del romanista e dell'allenatore dall'intelligenza e la lucidità superiori. Una vittoria che vale oro.
JUVENTUS
Szczesny 6: di parate vere e proprie non ne compie, è attento in un paio di uscite alte, poi può poco o niente su Florenzi che è bravissimo a superarlo con lo scavetto.
De Sciglio 5,5: si vede raramente scendere in attacco, anche nel primo tempo, quando la Juve è in controllo, si limita al compitino. Dà poco manforte ai compagni, quando i bianconeri da quella parte potrebbero fare molto di più vista la poca condizione e ispirazione di Kolarov. Dall'84' Cancelo sv
Caceres 6: torna all'Olimpico con la maglia della Juve dopo i mesi alla Lazio. Anche lui tiene abbastanza bene la posizione e chiude bene in diverse occasioni con i tempi giusti. Non fa in tempo a chiudere su Florenzi.
Chiellini 6,5: partita sontuosa nel primo tempo, è dappertutto e annulla Dzeko. E' sempre pronti in chiusura, tranne in occasione del gol di Florenzi: la difesa bianconera si perde totalmente il terzino della Roma, colpevole lui come i compagni.
Spinazzola 6: sulla sinistra è un fattore, crea continuamente la superiorità numerica e va quasi sempre sul fondo ma i palloni al centro sono spesso bassi e poco precisi. Nel secondo tempo, però, abbassa sensibilmente il suo raggio d'azione perché la Roma prende campo e fiducia. Quasi si riposa, fino a sparire del tutto.
Emre Can 5,5: è suo il pallone illuminante nel primo tempo dove Cuadrado poteva mandare avanti la Juve dopo pochi minuti. E' spesso impreciso nei passaggi, ma lo si vede poco anche in fase di rottura. Ha poco mordente e incide poco sulla partita.
Pjanic 5,5: troppo lezioso, ritarda o manca spesso il passaggio decisivi sui movimenti dei compagni. Un po' compassato anche a livello di condizione, esce a metà secondo tempo tra i fischi dei suoi ex tifosi. dal 70' Bentancur 5,5: crolla insieme ai compagni sotto i colpi di Florenzi e Dzeko. Si perde il taglio del terzino romanista insieme al resto della difesa.
Matuidi 5: parte bene, si precipita sulle seconde palle e lotta ma è un fuoco di paglia. Si spegne nel secondo tempo senza colpo ferire e ha qualche colpa pure sul gol di Florenzi.. Dall'84' Alex Sandro sv
Cuadrado 6: è subito nel vivo dell’azione, la Juve comincia a giocare soprattutto sulla destra e in apertura ha una chance colossale, ma Mirante è super. Poi nella ripresa esaurisce la sua spinta, non può essere in una condizione tale da reggere i ritmi del primo tempo e soprattutto non ha ricambi ma gioca un buon primo tempo.
Ronaldo 5,5: nel primo tempo semina il panico nell’area romanista, serpentina stupenda in mezzo alla folla giallorossa per scaricare su Dybala. Poi non trova più la giocata che cambia le carte in tavola, segna ma parte in anticipo e il guardalinee lo pizzica in offside. Anche in area arrivano pochi palloni e in mezzo a due marcantoni come Manolas e Fazio non è facile.
Dybala 6: partita discreta, ma nel primo tempo si trova davanti un Mirante formato super. Giostra bene tra le linee ma si trova spesso imbottigliato nel traffico di una Roma che gioca molto bassa. Nella ripresa anche lui cala il ritmo e si lascia prendere dai centrocampisti della Roma.
Allegri 6 – Senza Mandzukic e con Ronaldo che parte spesso lontano dalla porta, la Juve gioca veloce e a un tocco soprattutto sugli esterni per chiamare fuori la difesa della Roma e imbucarla con l'esterno opporto o i centrocampisti. Nella ripresa lo abbandonano i suoi uomini chiave e, soprattutto, troppi giocatori sono totalmente fuori condizione.
Arbitro Massa 6: fischia poco e lascia giocare. Il guardalinee lo aiuta sul fuorigioco di Ronaldo che non è comunque semplice, poi di decisioni spinose e controverse non ce ne sono.
IL TABELLINO DI ROMA-JUVENTUS
ROMA (4-3-3): Mirante; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Zaniolo, Nzonzi, Pellegrini (dal 67' Cristante); Kluivert (dal 78' Under), Dzeko.
A disposizione: Olsen, Fuzato, Karsdorp, Juan Jesus, Marcano, Coric, De Rossi, Pastore, Cristante, Under, Perotti, Schick.
Allenatore: Claudio Ranieri
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; De Sciglio (dall'84' Cancelo), Caceres, Chiellini, Spinazzola; Emre Can, Pjanic (dal 70' Bentancur), Matuidi (dall'84' Alex Sandro); Cuadrado, Ronaldo, Dybala.
A disposizione: Pinsoglio, Del Favero, Barzagli, Alex Sandro, Cancelo, Bentancur, Pereira Da Silva, Kastanos, Nicolussi Caviglia.
Allenatore: Massimiliano Allegri
Arbitro: Massa
Assistenti: Meli e Preti
IV: Guida
VAR: Mazzoleni
AVAR: Carbone
AMMONITI: Dzeko (R), Emre Can (J), Zaniolo (R), Kolarov (R)
MARCATORI: 79' Florenzi (R), 91' Dzeko (R)
Francesco Iucca




















