Il tecnico bianconero traccia il bilancio della stagione dopo l’ottavo scudetto di fila
JUVENTUS FIORENTINA ALLEGRI / Ottavo scudetto consecutivo per la Juventus, quinto per Massimiliano Allegri, che ritrova il sorriso dopo la vittoria con la Fiorentina e una settimana difficile. “Sono contento, abbiamo raggiunto un traguardo importante e non semplice – ha dichiarato a 'DAZN' – Dispiace per l'eliminazione di martedì in Champions, ma nelle difficoltà di oggi nella partita siamo rimasti concentrati portandola a casa nel secondo tempo. E' uno scudetto che va festeggiato, abbiamo vinto a cinque giornate dalla fine e questo la dice tutta su quello che abbiamo fatto. Il campionato l'abbiamo vinto a Bologna, dopo il ko con l'Atletico Madrid e prima della trasferta con il Napoli, diversamente potevano risaltarci addosso. Vincere oggi era importante, nelle ultime gare abbiamo un calendario difficile e tanti infortunati che difficilmente rientreranno. La Champions? Vedo favorito il Barcellona, senza nulla togliere alle altre squadre. Con l'Ajax abbiamo peccato dal punto di vista psicologico, ci siamo scomposti dopo i gol subiti e questo non deve succedere. Dopo lo svantaggio avevamo mezz'ora per rimontare, gli imprevisti vanno saputi gestire. Non sempre ci sono episodi positivi che girano a tue favore le partite, bisogna sempre giocare in massima serenità. Si può sempre migliorare dal punto di vista tecnico e questo deve essere il nostro obiettivo per il futuro. Le prossime cinque partite magari mi serviranno per qualche esperimento. Abbiamo pagato i numerosi problemi fisici che alla fine ci hanno presentato il conto. Campionato allenante maggiore garanzia per la Champions? Non direi, il primo anno mio abbiamo vinto con quattro giornate di anticipo e siamo arrivati in finale. La differenza l'hanno fatta gli infortuni. E se il Napoli fosse stato più vicino, con tutti questi problemi la probabilità di perdere era molto alta. Dovevamo schiacciare da subito sull'acceleratore, come abbiamo fatto”.




















